(AGENPARL) – mar 22 ottobre 2024 *Fine legislatura, cade numero legale e maggioranza in pezzi. Thomas De
Luca (M5S): “Tesei ultimo atto: la maggioranza scappa dall’aula per non
votare la legge sul riciclo del consigliere Carissimi”*
Lega e Forza Italia abbandonano l’aula sull’ultimo atto dell’ultimo
consiglio della legislatura e cade il numero legale. La maggioranza va in
pezzi su uno dei temi principali della campagna elettorale della Tesei: la
gestione del ciclo dei rifiuti e la localizzazione dell’inceneritore. E’
l’ultimo vergognoso epilogo di questa legislatura.
In discussione c’era la legge Carissimi (Lega) su rifiuti ed economia
circolare, dopo tre anni e mezzo di commissioni approdata in aula
all’ultimo momento utile. Un atto di decoro e civiltà, approvato
all’unanimità da I e II commissione, al di là delle diverse appartenenze
politiche, che garantiva semplicemente all’Umbria di allinearsi alla
normativa europea e nazionale sul ciclo dei rifiuti. Politiche di
riduzione, raccolta differenziata, azioni volte a garantire un sistema
virtuoso.
Prima ha abbandonato l’aula la presidente Tesei (Lega), poi l’assessore
Roberto Morroni (FI), poi il presidente della II Commissione Valerio
Mancini (Lega) e poi via, via tutti i membri di questi partiti ad
esclusione del consigliere Rondini, dello stesso Carissimi e di Fratelli
d’Italia. Dopo decine e decine di ore di audizioni con associazioni,
gestori, portatori d’interesse, quando si tratta di metterci la faccia la
maggioranza scappa. Non possono parlare di decoro, non possono parlare di
futuro. L’ultimo vergognoso atto di questa legislatura segna la fine della
destra in Umbria. È evidente come la maggioranza abbia agito su commissione
dimostrando tutto quello che abbiamo sostenuto a gran voce fino ad oggi: il
livello minimo di civiltà nella gestione del ciclo dei rifiuti, la raccolta
differenziata e le buone pratiche di riduzione mettono a repentaglio i
piani di chi vuole l’inceneritore in Umbria. Creano debiti per generazioni,
inquinamento, inefficienze solo per alimentare questo impianto.
Parafrasando Winston Churchill, la destra poteva scegliere tra il disonore
e la sconfitta, ha scelto il disonore ed avrà la sconfitta.
*Thomas De Luca consigliere regionale Movimento 5 Stelle Umbria*