(AGENPARL) – ven 04 ottobre 2024 Direttore responsabile: Ida Gentile
ANNO 45 – N. 195 Venerdì 4 ottobre 2024
(agenzia umbria notizie)
Cult 22
Premio letterario nazionale opera prima “Severino Cesari”: scelta
la terna dei finalisti, il 27 ottobre la premiazione
(aun) – Perugia, 04 ott. 024 – La Giuria, presieduta da Simona
Vinci e composta da Daria Bignardi, Giovanni Dozzini, Luca Gatti,
Antonella Lattanzi, Gabriella Mecucci, Francesca Montesperelli,
Giacomo Papi, Michele Rossi, ha scelto la terna dei finalisti
della VII edizione del Premio Nazionale Opera Prima “Severino
Cesari”.
Quest’anno il lavoro è stato particolarmente impegnativo, data
la partecipazione di 45 case editrici, che hanno proposto i loro
esordi letterari, tra di essi la giuria ha selezionato in ordine
alfabetico, per autore:
– “Il nostro grande niente”, di Emanuele Aldrovandi (Einaudi)
– “Sei tu il figlio”, di Emanuele Galesi (Piemme)
– “Tutta la vita che resta”, di Roberta Recchia (Rizzoli)
Il vincitore sarà svelato durante la premiazione, alla presenza
dei finalisti e dei giurati, che si terrà domenica 27 ottobre 2024
alle ore 11:30 a Perugia, Palazzo Graziani, Sala delle Colonne
(Corso Vannucci, n.47), nell’ambito delle iniziative di
“UmbriaLibri 2024”.
Le precedenti edizioni precedenti hanno portato fortuna, tra
gli altri, ad autori come Daniele Mencarelli, vincitore della
prima edizione, Fabio Bacà, vincitore della terza edizione,
Johnatan Bazzi, secondo finalista dello stesso anno, fino ad
arrivare alle ultime due edizioni con i giovani Bernardo Zannoni
con “I miei stupidi intenti” e Davide Rigiani con “Il Tullio e
l’eolao più stranissimo di tutto il Canton Ticino”.
Il Premio Nazionale Opera Prima “Severino Cesari” è promosso
dalla Regione Umbria d’intesa e con la collaborazione diretta
della Associazione Severino Cesari per onorare la memoria del
giornalista, editor e curatore editoriale umbro. Severino Cesari è
stato uno dei più grandi editor degli ultimi decenni, scopritore
di tanti talenti letterari e co-ideatore di “Stile libero”, la
collana Einaudi che ha cambiato l’editoria italiana, e il Premio
vuole dare riconoscimento e visibilità alla più valida opera
d’esordio di narrativa (romanzo o raccolta di racconti) di autore
vivente, scritta in lingua italiana, di qualsiasi genere
narrativo, pubblicata per la prima volta in volume cartaceo in
Italia nel corso dei 13 mesi precedenti la pubblicazione del
bando.
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