(AGENPARL) – mar 17 settembre 2024 Direttore responsabile: Francesco Antonio Arcuti
ANNO 45 – N. 180 Martedì 17 settembre 2024
ALLA CORTESE ATTENZIONE DELLE REDAZIONI ///
(agenzia umbria notizie)
1/
Asteramb 25
Arrivano i supereroi a quattro zampe: Unità Cinofile Antiveleno
entrano in azione per salvare animali e proteggere l’ambiente.
Venerdì 20 settembre il varo del progetto pilota a livello
nazionale dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Umbria,
realizzato in collaborazione con ENPA e Scuola Umbra di
Amministrazione Pubblica. Cerimonia di consegna degli attestati di
fine corso, presenti all’evento sia i conduttori che i rispettivi
cani addestrati.
Assessore Morroni: un importante contributo per la prevenzione dei
rischi legati all’avvelenamento con il valore aggiunto della
salvaguardia degli ecosistemi della regione Umbria.
(aun) – Perugia, 17 set. 024 – Prende avvio con la conferenza
stampa del 20 settembre, alle ore 11.00, il progetto di formazione
e addestramento di Unità Cinofile Antiveleno, iniziativa pilota a
livello nazionale promossa dall’Assessorato all’Ambiente della
Regione Umbria, in collaborazione con ENPA (Ente Nazionale
Protezione Animali). Il corso si è svolto presso la Scuola Umbra
di Amministrazione Pubblica di Pila. L’appuntamento di venerdì
prossimo, presso la Sala Convegni del Palazzo del Broletto,
Regione Umbria, terzo piano, prevede la cerimonia di consegna
degli attestati ai conduttori delle unità cinofile.
Questi binomi, infatti, composti da conduttori specializzati e dai
loro cani allo scopo addestrati, sono stati formati per
individuare e bonificare le aree contaminate da bocconi avvelenati
in quanto sono una grave minaccia per animali domestici, per la
fauna selvatica e, in alcuni casi, persino per la salute umana. Il
progetto, unico nel suo genere a livello nazionale ha dato vita,
in un intenso percorso formativo durato 10 mesi di training
operativo, a una task force a disposizione dei Comuni per
interventi sul territorio, contribuendo in maniera decisiva alla
protezione sia della salute pubblica che della catena alimentare.
Uno dei momenti più significativi di venerdì sarà la consegna
degli attestati formativi ai conduttori delle unità cinofile. Al
termine della conferenza, si terrà un incontro nel piazzale
antistante il Palazzo del Broletto, dove i cani addestrati e i
loro conduttori saranno a disposizione per sessioni fotografiche.
Questa sarà un’occasione speciale per conoscere da vicino i
“supereroi a quattro zampe”.
“L’iniziativa rappresenta un modello replicabile efficace per la
lotta contro l’avvelenamento degli animali e la protezione degli
ecosistemi – dichiara l’assessore all’ambiente Roberto Morroni –
Il progetto ha dimostrato come la collaborazione tra istituzioni,
associazioni e professionisti possa creare soluzioni efficaci per
la salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica”.
Obiettivi del progetto:
Prevenzione dell’avvelenamento: Addestrare unità cinofile per
individuare e bonificare aree contaminate da bocconi avvelenati,
prevenendo rischi nei riguardi di animali domestici e fauna
selvatica.
Protezione della salute pubblica: Contrastare i rischi di
contaminazione nella catena alimentare derivanti
dall’avvelenamento della fauna selvatica.
Salvaguardia degli ecosistemi umbri: Supportare la conservazione
della biodiversità, tutelando l’equilibrio naturale delle aree
colpite da bocconi avvelenati.
Supporto alle comunità locali: Fornire ai Comuni umbri un team
operativo per interventi rapidi ed efficaci sul territorio,
migliorando la sicurezza ambientale.
Promozione delle buone pratiche ambientali: Offrire un modello
replicabile a livello nazionale per la protezione degli animali e
la lotta all’avvelenamento.
Formazione e sensibilizzazione: Educare e sensibilizzare il
pubblico sull’importanza di combattere il fenomeno dei bocconi
avvelenati per il benessere degli animali e la tutela degli
ecosistemi.
Red/nnn
LE REDAZIONI SONO INVITATE A PARTECIPARE///
previous post