(AGENPARL) – mar 17 settembre 2024 Interrogazione di Michele Bettarelli (Pd), l’assessore Roberto Morroni
risponde: “manifestazione importante. La Regione è disponibile ma
l’invito è ad essere attivi nella presentazione delle domande”
(Acs) Perugia, 17 settembre 2024 – L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha
discusso oggi l’interrogazione a risposta immediata relativa ai “Mancati
contributi del Governo alla 54° mostra nazionale del cavallo di Città di
Castello”, presentata dal consigliere Michele Bettarelli (Pd).
Illustrando l’atto ispettivo, Bettarelli ha spiegato che “durante la
presentazione della 54° edizione della Mostra nazionale del Cavallo di
Città di Castello è stato comunicato che l’edizione è organizzata con il
sostegno del Comune di Città di Castello e della Regione Umbria e con
l’attenzione del Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e
delle Foreste. In occasione dell’inaugurazione della passata edizione
abbiamo assistito ad un profluvio di dichiarazioni roboanti da parte del
Ministro Lollobrigida, che con una lettera ha rimarcato l’impegno a
‘promuovere l’importanza del cavallo nella nostra società e identificare
il suo ruolo fondamentale nella promozione della comprensione globale’ e ha
rinnovato ‘il sostegno e la vicinanza del Governo Meloni alla rassegna
tifernate’. A fronte di queste dichiarazioni risulterebbe però che il
Ministero abbia versato zero euro di contributo per l’edizione 2024. Chiedo
alla Giunta di chiarire se questo è vero e, in caso, quali azioni intenda
compiere affinché alle parole del Governo, per una volta, seguano i fatti.
Faccio notare che l’annuncio di questa mozione ha suscitato reazioni
scomposte da vari esponenti politici”.
L’assessore Roberto Morroni ha risposto che “per la Regione la mostra
nazionale del Cavallo di Città di Castello continua ad essere un evento di
riferimento che contribuisce a mantenere viva la filiera zootecnica ed equina
non solo umbra. Non ci esprimiamo sul fronte del Ministero: non conosciamo i
motivi del mancato contributo che comunque rientra nella sua
discrezionalità. Ma l’invito è ad essere attivi nella presentazione di
domande alla Regione: compito dell’associazione è attivarsi per poter
richiedere i canali di finanziamento che sono a disposizione. Anche perché
la mostra è uno degli eventi equestri più importanti e storici in Italia,
una manifestazione che riveste un’importanza significativa non solo per
l’Umbria e che rappresenta una vetrina a livello nazionale e
internazionale. La Regione l’ha finanziata con fondi del bilancio e con
programmi europei. Nella programmazione 2007-2013 vi era una specifica misura
del Psr che ha consentito alla Regione di finanziare la mostra per diversi
anni. Con la programmazione successiva 2014-2022 la mostra ha presentato
domanda di contributo nel 2017, domanda istruita favorevolmente dalla Regione
per un importo di 50mila euro, ma l’associazione ha rinunciato. Stessa cosa
nel 2018. Dopo non è stata presentata alcuna richiesta e neanche
quest’anno ci risulta presentata domanda di contributo alla Regione”.
Nella sua replica Bettarelli ha ringraziato l’Assessore per la risposta:
“colgo lo spunto lanciato e chiedo che tutto il Consiglio si attivi
affinché la mostra possa usufruire di risorse specifiche. L’impegno Giunta
è importante, serve che tutto il Consiglio si metta nelle condizioni di
poter chiedere e reperire risorse. Mi sembra evidente che il Ministero non
stanzi risorse. Credo che la vicinanza alle strutture si veda anche nei
contributi dati per la manifestazione, come ha fatto il comune di Città di
Castello”. DMB/
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/79145