Il governo di sinistra della Slovacchia ha annunciato che non parteciperà alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Parigi, definendo l’evento un “insulto” al cristianesimo e una manifestazione di “decadenza degenerata”. La decisione è stata resa pubblica dal vice primo ministro Tomas Taraba, il quale ha dichiarato che annullerà il suo viaggio programmato in Francia a causa di una parodia a tema LGBTQ dell’Ultima Cena di Gesù Cristo, presentato durante la cerimonia di apertura dei giochi, che ha suscitato indignazione tra i cristiani di tutto il mondo.
Taraba, che ha assunto ruoli di responsabilità dopo un fallito tentativo di assassinio del primo ministro Robert Fico a maggio, ha espresso il suo disappunto sui social media, affermando: “Avrei dovuto rappresentare la Slovacchia alla cerimonia di chiusura, ma queste Olimpiadi saranno per sempre si parlava come un simbolo ripugnante di decadenza degenerata”. Il vice primo ministro ha criticato gli organizzatori per aver trasformato la bellezza dello sport in un “teatro politico progressista” e ha annunciato che non parteciperà alla cerimonia conclus
Il Partito Nazionale Slovacco, di destra cristiana, di cui Taraba fa parte, è in coalizione con il governo di sinistra Direzione-Socialdemocrazia di Robert Fico. Questo governo combina posizioni economiche di sinistra con un forte nazionalismo e il rifiuto di progetti globalisti, come l’opposizione all’adesione dell’Ucraina alla NATO e all’UE.
Taraba ha accusato gli organizzatori delle Olimpiadi di aver fatto un “insulto ai simboli del cristianesimo” e di aver proposto un “abominio per il mondo, la presentazione dell’ideologia LGBT in toto”. Dopo che le Olimpiadi hanno rimosso la cerimonia di apertura dalla loro pagina YouTube, il leader slovacco ha aggiunto su X (precedentemente noto come Twitter): “Gli insulti al cristianesimo e la decadenza presentata hanno raggiunto un livello tale da offendere l’intero mondo normale , che capisce la differenza tra cultura e spazzatura
Non solo Taraba, ma anche altri esponenti cristiani in tutto il mondo hanno criticato l’evento. Il vescovo cattolico Robert Barron ha descritto la scena delle drag queen come “una presa in giro volgare e sfacciata” di un “momento molto centrale nel cristianesimo”.
In risposta alle critiche, il direttore artistico della cerimonia di apertura, Thomas Jolly, ha affermato che le somiglianze tra l’Ultima Cena di Gesù Cristo e il tableau della cena drag queen erano semplicemente casuali e che il suo obiettivo era creare una “grande festa” pagana
Questa controversia ha evidenziato le tensioni culturali e religiose esistenti, mettendo in luce le diverse sensibilità e interpretazioni degli eventi globali come le Olimpiadi.
