(AGENPARL) – mar 30 luglio 2024 (agenzia umbria notizie)
Ecoin 28
La Regione Umbria presenta All-in, la nuova manovra economica da
120 milioni di euro per Ricerca & Sviluppo, innovazione,
digitalizzazione, internazionalizzazione, sostenibilità e
formazione
(aun) – Perugia, 30 lug. 024 – Alla presenza della Presidente
della Regione Donatella Tesei e dell’Assessore regionale allo
Sviluppo Economico Michele Fioroni, è stata presentata oggi la
manovra composta da differenti avvisi con comune denominatore il
sostegno agli investimenti attraverso la trasformazione digitale,
internazionalizzazione sostenibilità delle micro piccole e medie
imprese e di favorire progetti per l’efficientamento energetico ed
implemento delle competenze dei lavoratori, con uno stanziamento
senza precedenti di 120 milioni di euro.
La Presidente Donatella Tesei ha dichiarato: “Al centro
dell’azione del nostro Governo ci sono sempre state le imprese ed
oggi con questa importante manovra ribadiamo l’impegno della
nostra amministrazione in questa traiettoria. Abbiamo presentato
un’ambiziosa manovra di politica economica volta a sostenere le
imprese locali, in un periodo di sfide economiche globali, la
nostra Giunta dimostra il proprio impegno concreto nel promuovere
la crescita e lo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale,
mettendo in campo una serie di misure interconnesse per favorire
gli investimenti in settori strategici”.
“La manovra, articolata e innovativa, è pensata – ha aggiunto –
per affrontare le necessità delle imprese umbre in ambiti cruciali
come la transizione digitale, la transizione verde, la ricerca e
sviluppo (R&S) e l’internazionalizzazione. Queste misure sono
state progettate per sostenere le imprese nel loro percorso di
innovazione, rendendole più competitive a livello nazionale e
internazionale”.
“Questa manovra – ha detto ancora la Presidente – rappresenta
un passo decisivo verso un futuro di crescita e sostenibilità per
le nostre imprese. Con l’adozione di queste misure integrate, non
solo rafforziamo il nostro tessuto produttivo, ma ci assicuriamo
che le nostre imprese siano pronte a cogliere le opportunità di
un’economia in rapida trasformazione. Si tratta – ha concluso – di
un’opera importante e per questo sinergica tra diversi attori
regionali, infatti Gepafin, Sviluppumbria ed Arpal saranno i
soggetti attuatori dei vari bandi per competenza”.
L’Assessore Michele Fioroni ha dichiarato con entusiasmo: “ALL
In è la più grande manovra mai varata nella storia della Regione
Umbria con ben 120 milioni che vanno a sostenere in maniera
fondamentale quelli che sono gli investimenti – da un lato – e le
competenze, dall’altro. Tali misure e politiche sono strettamente
interconnesse come quando – ad esempio – favoriamo gli
investimenti sia direttamente – mediante il finanziamento di
bandi, come nel caso del Medium e Large – sia con gli strumenti
finanziari andando a sostenere gli investimenti in
digitalizzazione, come nel Bridge to digital – andando a
finanziare un aspetto per noi ritenuto fondamentale, ovvero la
formazione continua del lavoratore”.
“Non possiamo pensare di sostenere gli investimenti – ha
continuato – senza accompagnare l’evoluzione del personale
all’interno delle aziende e delle correlate competenze, necessarie
per gestire nuovi sistemi produttivi e nuove tecnologie, come nel
campo dell’intelligenza artificiale. Diventa, dunque, elemento
distintivo e fondamentale della manovra il forte impegno nel
potenziamento delle competenze dei lavoratori. La formazione
continua è riconosciuta come uno strumento essenziale per
accompagnare gli investimenti delle imprese, garantendo che le
competenze dei lavoratori siano allineate con le nuove tecnologie
e i processi emergenti. In quest’ottica, sono previsti corsi di
formazione specializzati, workshop e programmi di aggiornamento
professionale, al fine di favorire un rapido adattamento del
capitale umano alle esigenze del mercato”.
Ha aggiunto Fioroni: “Inoltre andremo per la prima volta a
mettere in campo un meccanismo di consistente importanza come
quello degli strumenti finanziari che si portano dietro la grande
innovazione che avevamo già sperimentato che è quella della
remissione del debito, sostenendola anche a livello finanziario.
L’investimento, nonostante questo momento di difficoltà di alto
costo del denaro, è ad un tasso particolarmente agevolato; con la
remissione del debito, infatti, si trasforma in parte in un
contributo a fondo perduto. Sempre per ciò che concerne il sistema
delle garanzie, ne mettiamo in campo 5 milioni e mezzo. Queste è
l’elemento fondamentale per cercare di sbloccare – in una stagione
che si preannuncia essere particolarmente negativa sul versante
del credito – gli investimenti sul sistema bancario che rimangono
incagliati perché mancano le necessarie coperture di garanzia”.
“Quindi, si tratta di una manovra molto articolata – ha
concluso l’assessore – che mette insieme aspetti fra loro
interconnessi come quelli degli investimenti, degli strumenti
finanziari a supporto degli investimenti, ma anche il sistema
delle competenze. Infine, non ultimo, è necessaria un’attenzione a
quelle che sono le fasce più deboli dei lavoratori. In modo
particolare, abbiamo visto che le criticità nazionali del
programma Gol impattano soprattutto sull’occupazione dei
lavoratori. Abbiamo ideato un imponente piano di incentivi – 8
milioni – così che le persone inserite in tale programma di
lavoratori svantaggiati possano trovare più facilmente occupazione
grazie ad un sistema di incentivi che, come già fatto in Rework,
provano a fornire incentivi in maniera inversamente proporzionale
alla distanza dal mercato del lavoro”.
Entrando più nel dettaglio, la manovra finanzia quasi la totalità
delle azioni del programma regionale 2021-2027. È stato
rifinanziato con 5 milioni di euro il bando Ricerca e Sviluppo
2023, con più di 8 milioni di euro il bando Large 2023 e con 1
milione di euro il bando Voucher Innovazione della precedente
manovra Remix.
Una delle grandi novità di questa manovra è rappresentata dalla
pubblicazione di un bando interamente dedicato alla sostenibilità
a cui saranno dedicati 2 milioni di euro. Il bando SOSTENIBILITÀ
rappresenta uno strumento volto a favorire la transizione
ecologica, sociale e di governance (ESG) delle Micro Piccole e
Medie Imprese umbre, aiutandole, così, ad acquisire un vantaggio
competitivo lungo la catena di subfornitura in vista delle
evoluzioni previste dalla normativa comunitaria in materia di
sviluppo sostenibile. Il bando fornirà un contributo economico per
l’acquisizione di servizi qualificati di consulenza, finalizzati a
favorire l’adozione dei criteri ESG, la razionalizzazione dell’uso
di energia da parte delle imprese e l’ottenimento delle più
importanti certificazioni ambientali, sociali ed etiche.
L’attività di consulenza potrà essere espletata da soggetti
qualificati come organismi di ricerca o esperti che da settembre
avranno l’opportunità di iscriversi in una apposita sezione del
registro regionale degli Innovation manager, qualora, ovviamente,
dimostreranno di avere le competenze e l’esperienza necessaria.
Rimanendo nell’ambito ambientale, dopo “Solar Attack” sarà
pubblicato il bando ENERGIA. Una misura da 3 milioni di euro,
volta ad ottimizzare l’uso dell’energia nei cicli produttivi e
negli edifici industriali con interventi di riduzione dei consumi
termici ed elettrici nel processo produttivo e con interventi che
andranno ad interessare l’involucro degli edifici industriali.
Passando al settore digitalizzazione, la manovra All-in ripropone,
in una versione totalmente rinnovata, il bando BRIDGE TO DIGITAL
che con una dotazione finanziaria di 6 milioni di euro mira a
supportare il processo di digitalizzazione delle micro e piccole
imprese operanti nei settori del commercio, della ristorazione,
dell’artigianato e della manifattura sostenendo l’adozione da
parte delle stesse di soluzioni digitali diffuse e trasversali
idonee ad aumentarne l’efficienza e la competitività. In tal senso
si mira a finanziare sia progetti realizzati da imprese con un
basso livello di intensità digitale sia progetti più complessi ed
integrati per il raggiungimento di un alto livello di intensità
digitale. Per il raggiungimento di tale obiettivo l’impresa dovrà
sottoporsi ad un Digital Assesment che sarà redatto e sottoscritto
da un soggetto con caratteristiche di terzietà ed indipendenza e
determinerà il livello iniziale di maturità digitale dell’impresa
ed indicherà alla stessa gli interventi di digitalizzazione da
eseguire per raggiunge un superiore livello di intensità digitale.
Tra digitalizzazione e ricerca si innesta, invece, il bando A.I.
FOR UMBRIA. Con una dotazione finanziaria di 1 milione di euro
l’avviso intende promuovere e valorizzare l’innovazione nelle PMI
attraverso il sostegno all’acquisizione di servizi qualificati di
consulenza e di supporto specialistico, volti all’introduzione di
sperimentazioni e di soluzioni basate sull’intelligenza
artificiale (proof-of-concept -PoC) finalizzate all’innovazione di
prodotto e di processo all’interno del contesto aziendale.
Sul fronte dell’internazionalizzazione, è confermato il supporto
per la partecipazione a fiere di carattere internazionale e per
progetti di internazionalizzazione integrati che spaziano dalla
creazione di siti e-commerce, all’apertura di show-room, alla
realizzazione di analisi per la penetrazione dei mercati esteri.
Nel mese di maggio è stato pubblicato il bando FIERE 2024-2025
che, con risorse pari a 2 milioni di euro, coprirà un pacchetto di
5 manifestazioni fieristiche internazionali in Italia e all’estero
che potranno essere realizzate a partire dal 1° maggio 2024 e fino
al 31 marzo 2025. Inoltre, con i 2,5 milioni di euro previsti per
il bando TRAVEL si vuole supportare il sistema produttivo
regionale rendendolo competitivo nelle molteplici dimensioni
dell’internazionalizzazione, finanziando interventi volti a
realizzare percorsi di internazionalizzazione che si svilupperanno
fino ad un massimo di 3 Paesi. Inoltre, tutte le imprese e/o
aggregazioni alle quali è stato approvato il progetto di