(AGENPARL) – ven 26 luglio 2024 Nota della minoranza
(Acs) Perugia, 26 luglio 2024 – “La maggioranza si scioglie al caldo di
luglio ed emergono tutte le spaccature di una destra ormai preoccupata più
di ottenere qualche bandierina da spendere in campagna elettorale che per il
reale interesse degli umbri. Succede così che sulla legge relativa alla
Polizia locale la maggioranza si spacchi, mostrando una fortissima crisi
politica difficilmente rimarginabile e sanabile in vista di una nuova
campagna elettorale”. Così il portavoce della minoranza Fabio Paparelli e
i consiglieri del gruppo Pd, del gruppo 5 Stelle e Donatella Porzi (Misto).
“Il provvedimento – spiegano i consiglieri – era inaccettabile e mostrava
carenze sotto diversi punti di vista. Mancanza di coperture, illegittimità e
lesione dell’autonomia dei Comuni sono le principali ombre di una proposta
di legge sul quale la destra ha mostrato le proprie contraddizioni e le
proprie fibrillazioni, arrivando a spaccarsi clamorosamente con la Lega
(astenuta) da un lato e FDI che ha votato a favore nonostante la contrarietà
della giunta. Una legge di bandiera e strumentale, il cui scopo non era certo
approvare un provvedimento utile agli agenti ed alla sicurezza, c’era
addirittura l’eliminazione del tema della formazione continua della polizia
locale, bensì la speranza di catturare qualche consenso. Di qui uno
spettacolo pietoso in Consiglio e la frattura in maggioranza, che lascia
presagire una fine della legislatura complessa e movimentata”.
“Da notare – spiegano i consiglieri – anche l’errore nella convocazione
della seduta odierna, con l’Assestamento di bilancio trasmesso fuori tempo
massimo ai consiglieri. Un errore formale che ha così costretto, dopo