(AGENPARL) – gio 25 luglio 2024 Nota di Puletti (Lega)
(Acs) Perugia, 25 luglio 2024 – “Agghiaccianti le dichiarazioni del sindaco
di Perugia Vittoria Ferdinandi, che nella nota diffusa dopo la sua visita al
carcere di Capanne non fa mai riferimento al vero inferno che sono costretti
a subire gli agenti della polizia penitenziaria, a Perugia come nelle altre
carceri umbre”. Così il consigliere regionale della Lega Manuela Puletti,
a capo del Dipartimento sicurezza e immigrazione della Lega, evidenzia
“l’insensibilità da parte del sindaco di Perugia, che non coglie il
valore indiscutibile del lavoro fatto dagli agenti di polizia
penitenziaria”.
“Non un solo ringraziamento – rileva Puletti – non una stretta di mano,
quantomeno pubblica, agli agenti di polizia penitenziaria. Le preoccupazioni
del sindaco sono esclusivamente per le condizioni dei detenuti che, ricordo,
sono persone che hanno qualche conto in sospeso con la giustizia. Il mio
ringraziamento invece – prosegue l’esponente della Lega – va agli
agenti di polizia penitenziaria, al lavoro immane che fanno quotidianamente,
nonostante le evidenti criticità e il fatto che la legge Madia ne abbia
sensibilmente ridimensionato il numero, tanto da costringerli a lavorare
sotto organico ed a sottoporsi dunque a turni massacranti. E questo
nonostante i passi in avanti fatti da questo Governo, evidenti ma ancora con
altri necessari, visto il disastro ereditato. Parlare di Giustizia e di
sinistra è ormai diventato un ossimoro, ma poco c’è da sorprendersi se al
Parlamento europeo la sinistra è rappresentata da una ex detenuta. A vivere
il vero inferno sono gli agenti di polizia penitenziaria aggrediti
quotidianamente da coloro che il sindaco definisce ‘poveretti’, ma che,
guarda caso, sono in carcere per aver infranto la legge. Dovremmo ringraziare
ogni giorno gli agenti di polizia penitenziaria – conclude il consigliere
Puletti – che hanno la fedina penale pulita e garantiscono ogni giorno la
sicurezza, nonostante le difficoltà dovute anche al trasferimento del
Dipartimento della polizia penitenziaria nel 2015 in Toscana voluto dal
centrosinistra e che la Lega sta cercando di riportare in Umbria”. RED/PG
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/78936
previous post