(AGENPARL) – gio 04 luglio 2024 Interrogazione di Bori (Pd) sul 118 a Umbertide
(Acs) Perugia, 4 luglio 2024 – “Ennesimo colpo per la sanità territoriale
dell’Altotevere: sospeso il servizio di Automedica di Umbertide. Il mezzo
di soccorso resta sguarnito per 96 ore e l’unico mezzo provvisto di medico
a bordo è quello di Trestina”. Così il consigliere regionale Tommaso Bori
(Pd – vicepresidente della commissione Sanità) che annuncia una
interrogazione “per conoscere i motivi di questa grave situazione e
soprattutto come la Giunta regionale intenda procedere”.
“La realtà che si sta venendo a creare è grave – spiega Bori – e lascia
sia Umbertide che Città di Castello sguarnita per i codici rossi, tanto che
in caso di doppio codice rosso, si dovrà attendere l’arrivo di un mezzo da
Sansepolcro o da Perugia. Di fronte alla nostra denuncia partirà la trafila
delle scuse e delle giustificazioni ma risulta che alcuni medici di Umbertide
siano stati mandati a coprire carenze in altri ospedali. Serve dunque una
inversione di rotta sulla gestione del personale, con più assunzioni per
alimentare quella sanità territoriale di cui ci si fa belli ma che nulla si
fa per far davvero funzionare”.
“La carenza di personale ormai atavica – continua Tommaso Bori – e la
gestione continua delle emergenze che questa crea non fanno altro che minare
alle basi la sanità pubblica, per anni punto di riferimento e vanto
dell’Umbria e ora in seria difficoltà. Dal nostro punto di vista
continuerà la battaglia a tutti i livelli per far sì che non esistano
cittadini di serie A e di serie B. Non è accettabile comunque che il sindaco
e la maggioranza di Umbertide accettino questo scempio e questa
smobilitazione senza il benché minimo moto di orgoglio e di ribellione”.
RED/mp
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/78830