(AGENPARL) – mer 12 giugno 2024 *Formazione del Piano Paesaggistico Regionale dell’Umbria: conclusa
attività di ricognizione, delimitazione e rappresentazione dei beni
paesaggistici *
(aun) – Perugia, 12 giu. 024 – Il percorso di formazione del Piano
Paesaggistico Regionale dell’Umbria segna un significativo passo in avanti.
È stata completata, infatti, la ricognizione, delimitazione e
rappresentazione dei beni paesaggistici, che rappresenta uno degli aspetti
rilevanti che il Piano è tenuto a rappresentare, così come previsto dal
Codice dei Beni culturali e del Paesaggio (Dlgs 42/2004) e dalla legge
regionale 1/2015 (Testo unico Governo del Territorio).
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Urbanistica, Opere
pubbliche e Infrastrutture, oggi ha preso atto della definizione di questa
importante fase conclusiva.
Si è giunti a un traguardo, spiega l’assessore, che comporta positivi
risvolti in particolare nell’operato dei Comuni e dei tecnici
professionisti, consentendo di mettere a disposizione degli utenti certezze
informative ai fini dell’esercizio della tutela paesaggistica.
Il Piano Paesaggistico Regionale è strumento di valorizzazione del
paesaggio e tutela delle risorse identitarie che si fonda sulla assunzione
del paesaggio come bene comune e al tempo stesso come occasione
d’identificazione collettiva in quanto patrimonio di risorse di valenza
universale.
In Umbria il 12,6% della superficie è costituito dagli ambiti
territoriali dichiarati di notevole interesse pubblico con specifici
provvedimenti ministeriali o regionali che ne tutelano e valorizzano le
peculiari caratteristiche paesaggistiche riconosciute.
L’attività di ricognizione, delimitazione e rappresentazione era iniziata
dal 2011 con un gruppo di lavoro specificatamente individuato tra Regione e
Ministero dei Beni culturali, con la scansione degli archivi cartacei e la
restituzione dei perimetri su base informatizzata catastale scala 1:2000.
L’esito della prima fase dei lavori era stato pubblicato nel sito tematico
regionale UmbriaGeo, anche al fine di parteciparne i contenuti alle
amministrazioni comunali e provinciali, ma erano rimaste non validate le
perimetrazioni di quei beni paesaggistici che avevano presentato delle
criticità interpretative, per le quali si era ritenuto di rimandare ad
approfondimenti.
Con la ripresa dei lavori dopo l’emergenza epidemiologica Covid-19, nel
luglio 2021, il Comitato tecnico paritetico per la formazione del Piano
Paesaggistico regionale ha stabilito di procedere prioritariamente alla
conclusione di tale attività.
Il rinnovato gruppo di lavoro (costituito da: Arch. Sabrina Scarabattoli
per la Regione Umbria, Arch. Camilla Mannocci per il Segretariato regionale
del Ministero della Cultura per l’Umbria, Arch. Vanessa Squadroni per la
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, con il
supporto in materia cartografica del P.I. Domenico Bertoldi e della Dott.
Giovanna Lungarotti della Regione Umbria) ha ripreso l’esame presentando la
conclusione della propria attività istruttoria al Comitato tecnico
paritetico del PPR, che ha approvato e validato le proposte di risoluzione
delle criticità di perimetrazione.
Completate le successive elaborazioni cartografiche, la Giunta regionale
ha preso atto di questo importante risultato.
La ricognizione, delimitazione e rappresentazione dei beni paesaggistici
sarà pubblicata nel sito tematico regionale “Web-gis dei Beni
paesaggistici” e nelle pagine “Download Beni paesaggistici” anche al fine
di permettere agli enti territoriali interessati e all’utenza in generale
di verificare l’attività svolta.
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