(AGENPARL) – lun 03 giugno 2024 *Thomas De Luca (M5S): “Concorsopoli? La destra che ha promosso gli
imputati in ruoli apicali della sanità umbra dovrebbe solo tacere. Il M5S è
baluardo di legalità a difesa della sanità pubblica”*
È davvero imbarazzante vedere i partiti perugini che sostengono il governo
regionale agitare come un feticcio l’inchiesta di Concorsopoli, mentre la
giunta Tesei continua a promuovere alla guida di pezzi importanti del
sistema sanitario regionale alcuni protagonisti di quella stagione. È
curioso che a lanciare i loro strali contro Vittoria Ferdinandi siano
esponenti politici che operano nella sanità privata e che non dubitiamo
abbiano un forte gradimento verso l’attuale gestione della destra. Una
coalizione garantista a corrente alternata che tira fuori dal cilindro
Concorsopoli mentre tiene saldo al suo posto un governatore agli arresti
domiciliari come Giovanni Toti. Che coerenza! Stiamo parlando della stessa
destra che in quarant’anni di opposizione organica non si era mai accorta
di nulla rispetto alle questioni venute a galla con l’inchiesta
Concorsopoli. Cosa ancor più curiosa se si considera che gli stessi esposti
anonimi che giunsero al M5S furono prontamente inoltrati in Procura, mentre
altri marcirono nei loro cassetti. Se il Movimento 5 Stelle ha deciso di
sostenere la candidatura cristallina di una persona come Vittoria
Ferdinandi è proprio perché “quelli di prima” sono diventati i compagni di
viaggio di un centrodestra incapace di sostenere gli interessi dei
cittadini. Abbiamo dato vita a una proposta totalmente inedita nello
scenario politico. Il Patto Avanti non solo è formato da donne e uomini che
costituiscono una nuova stagione, ma si inserisce in un quadro strutturale
di totale rinnovamento. Dall’altra parte l’attuale classe dirigente della
destra umbra, che ha fallito vergognosamente nella gestione della sanità, è
composta dalla stessa opposizione che per decenni si è voltata altrove.
*Thomas De Luca consigliere regionale e coordinatore M5S Umbria*