(AGENPARL) – gio 11 aprile 2024 Thomas De Luca (M5S) sulla modifica al Piano rifiuti: “così la destra
ipoteca il futuro dei nostri figli”
(Acs) Perugia, 11 aprile 2024 – “La Giunta regionale della presidente Tesei
toglie dalla legge per la gestione integrata dei rifiuti gli obiettivi minimi
di raccolta differenziata per permettere al nuovo inceneritore di
alimentarsi. Con il Disegno di legge ‘Piano regionale gestione integrata
rifiuti” inviato ieri all’Assemblea legislativa la Giunta ha previsto
l’abrogazione del comma 4 dell’articolo 17 della legge regionale n.11/2009
che prevedeva un obiettivo minimo di raccolta differenziata per poter
effettuare il trattamento termico”. Lo afferma il consigliere regionale
Thomas De Luca (M5S).
“Siamo alla follia. Si sta verificando – rimarca De Luca – esattamente ciò
che avevamo denunciato. La politica nera della Giunta Tesei rappresenta un
attacco diretto ai principi fondamentali della tutela ambientale e del
benessere delle nostre comunità. Contraria a ogni principio di circolarità,
riutilizzo e riuso della materia, per la destra umbra esiste solo la
necessità di creare mondezza per alimentare il nuovo inceneritore. Con
incredibile spregiudicatezza, la Giunta di centrodestra sta mettendo così a
repentaglio anni di progressi e sacrifici fatti dai cittadini per ridurre
l’impatto ambientale dei rifiuti”.
“È evidente – prosegue il consigliere di opposizione – che l’obiettivo
principale di questa modifica è far fallire la raccolta differenziata e
garantire un flusso costante di rifiuti all’inceneritore, a discapito della
salute dei cittadini e dell’ambiente. Questa miopia politica dimostra ancora
una volta l’assoluta mancanza di visione a lungo termine della destra, che
preferisce sacrificare il futuro delle prossime generazioni pur di perseguire
i propri interessi economici. Questa è follia. Vogliono ipotecare il futuro
dei nostri figli vincolando la nostra regione a un debito enorme in termini
economici, ambientali e sociali. Il Movimento 5 Stelle – conclude – si oppone
fermamente a questa modifica e si impegna a bloccare ogni tentativo di
approvazione in Commissione. Non permetteremo che le future generazioni siano
condannate a vivere in un ambiente inquinato e privo di risorse a causa di
scelte irresponsabili fatte per il profitto di pochi”. RED/mp
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/76953
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