(AGENPARL) – gio 07 marzo 2024 Soddisfazione di Marco Castellari (Lega): “Votata all’unanimità la
mozione, di cui ero primo firmatario, per la revisione delle norme anti
psa”
(Acs) Perugia, 7 marzo 2024 – “Con il voto unanime con cui ha approvato la
mozione da me presentata e firmata anche dai colleghi Puletti e Mancini,
l’Assemblea legislativa ha con grande responsabilità accolto la richiesta
che arriva dalle associazioni del mondo agricolo e dagli stessi allevatori
umbri affinché venga migliorata la normativa regionale sulle recinzioni
negli allevamenti suinicoli per contenere la diffusione del rischio peste
suina africana (Psa) in Umbria”. Questo il commento del consigliere
regionale della Lega Marco Castellari, che evidenzia come “tale normativa,
per essere realmente efficace, debba superare le eccessive rigidità
burocratiche rispetto alle criticità direttamente rilevate dagli allevatori,
i primi ad avere interesse perché i loro capi siano messi al sicuro dal
rischio di contagi da Psa”.
“Un argomento di grande importanza – spiega Castellari – oggetto tra
l’altro di uno dei punti della risoluzione votata sempre martedì
all’unanimità in Commissione regionale, per le implicazioni sociali ed
economiche: la Psa non si trasmette all’uomo, ma in caso di infezione
verrebbero attivate stringenti misure per limitare le attività nei boschi e
che soprattutto metterebbero in ginocchio la filiera suinicola, una delle
più rinomate dell’agroalimentare umbro. La Regione Umbria – ricorda
Castellari – ha adottato i provvedimenti contenuti nella normativa nazionale,
anche con contributi concessi agli imprenditori per realizzare idonei sistemi
di recinzione volti a prevenire il contatto tra animali allevati e cinghiali.
Tuttavia, dalle interlocuzioni con i rappresentanti delle federazioni
regionali di prodotto appartenenti alle associazioni agricole, avute anche
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