(AGENPARL) – ven 23 febbraio 2024 Paola Fioroni (Lega): “Stanziati 82mila euro per sostenere l’azione dei
Comuni volta a portare avanti lo scambio di buone pratiche a livello
nazionale in materia di politiche familiari”
(Acs) Perugia, 23 febbraio 2024 – “La famiglia continua a essere al centro
delle politiche promosse dalla Regione Umbria per incentivare la natalità e
la genitorialità e garantire risposte concrete di contrasto alla crisi
demografica e allo spopolamento progressivo dei territori. Va in questa
direzione uno stanziamento, da parte della giunta Tesei, di 82 mila euro in
favore dei comuni umbri per sostenerne l’azione volta a poter portare
avanti lo scambio di buone pratiche a livello nazionale in materia di
politiche familiari”. Così il consigliere regionale Lega Umbria Paola
Fioroni, vicepresidente dell’Assemblea Legislativa.
“Tali risorse – spiega Paola Fioroni – serviranno a sostenere e promuovere
azioni, da attuare nell’ambito della programmazione sociale di territorio
delle Zone sociali, che consentano l’avvio del percorso di adesione al
‘Network nazionale dei Comuni amici della famiglia’ da parte dei comuni
umbri che ancora non hanno aderito o la permanenza in tale network per i
comuni che già ne fanno parte o consentano di attuare azioni volte a
garantire la certificazione ‘Family in Italia’ da parte dei comuni che
hanno già la certificazione o vogliono intraprendere tale percorso. Sempre
più comuni umbri si stanno adoperando per entrare a far parte del network,
dopo Perugia, Foligno e Todi, anche Marsciano, Deruta e Collazzone hanno
ottenuto la certificazione nell’ultimo mese. La sinergia tra la Regione
Umbria e la Provincia di Trento, promotrice del network nazionale e tra le
prime in Italia ad aver saputo sviluppare una eccellente offerta di servizi a
sostegno della famiglia – prosegue Fioroni – permetterà di programmare
politiche sempre più efficaci per la nostra regione e garantire ai comuni il
massimo sostegno nelle pratiche per il benessere familiare. In particolare,
si prevede di attivare processi virtuosi per promuovere formazione,
miglioramento delle politiche di conciliazione tra vita familiare e
lavorativa, reti che consentano di offrire risposte, servizi ed azioni per
sostenere la famiglia in tutto il suo progetto di vita, nonché per
sostenerne le capacità di empowerment”.
“Attraverso il finanziamento di 82 mila euro ai comuni e altre iniziative
in programma – conclude – intendiamo potenziare il percorso già intrapreso
dalla giunta Tesei che in questi anni ha avviato dei processi volti a
tutelare le famiglie e sostenere la natalità e la maternità, garantendo
risorse per i nuovi nati, servizi per la prima infanzia, oltre a quelli socio
educativi e socio assistenziali. Le misure messe in campo dalla Regione
Umbria saranno rese strutturali dalla Legge sulla Famiglia promossa dalla
Lega che a breve approveremo in Assemblea legislativa e che vuole sostenere
una politica mainstreaming per la famiglia”. RED/pg
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/76685