(AGENPARL) – gio 22 febbraio 2024 Ufficio stampa
“LA CITTÀ DENTRO E FUORI”:
INCONTRO CON LO SCRITTORE
ERALDO AFFINATI
L’appuntamento, in programma lunedì 26 febbraio alle ore 16, si terrà nel
cortile coperto di palazzo Mauri
“La città dentro e fuori. Dalle Città invisibili alla nostra città visibile” è il titolo
dell’incontro pubblico che si terrà alla biblioteca comunale “G. Carducci”, nel cortile
coperto di palazzo Mauri, lunedì 26 febbraio alle ore 16.00 con protagonista Eraldo
Affinati, scrittore eclettico, romanziere e saggista, la cui scrittura è ispirata alle sue
esperienze di insegnante e improntata a tematiche legate all’immigrazione e alla
marginalità sociale, come dimostra anche il suo impegno di fondatore della scuola Penny
Wirton, istituti di italiano gratuito per migranti.
A dialogare con lui e a intervistarlo saranno gli studenti del Liceo di Scienze Umane e del
Liceo Scientifico Sansi-Volta-Leonardi coordinati da Elisabetta Proietti, giornalista e
ricercatrice presso la cattedra di Teorie moderne dell’educazione e Pedagogia
dell’espressione dell’università di Roma Tre, e da Valentina Tinelli educatrice e
collaboratrice del MimesisLab di Roma Tre.
L’incontro è uno degli appuntamenti pubblici del progetto “Il sasso nello stagno. In
movimento tra parole e storie. Strategie e metodi della lettura ad alta voce”
promosso dalla biblioteca e ideato dall’associazione Centro di Pedagogia dell’espressione
L’Arca nel bosco ed è inserito nel più ampio progetto della biblioteca Carducci dal titolo
“Leggiamo! Lo spazio condiviso della lettura”, realizzato con il finanziamento del
CEPELL attraverso il Bando Città che Legge 2021.
Già al centro di numerose iniziative che la biblioteca Carducci ha curato negli anni, la
lettura ad alta voce è importante strumento di relazione e sono innumerevoli gli studi
internazionali che riferiscono delle ricadute di una pratica continuativa a livello di
concentrazione, profondità, attenzione a sé e all’altro, autostima e assertività, inclusione
e abbattimento degli stereotipi, stimolo al pensiero critico e miglioramento dei risultati
scolastici. Forti della ricerca universitaria e della sperimentazione di Proietti e Tinelli, a
questa pratica hanno lavorato i ragazzi a scuola e negli spazi della biblioteca “G.
Carducci” sperimentando diverse strategie e metodi di lettura e di embodied cognition,
con un approccio poetico-educativo che ha dato spazio anche al movimento. “Il sasso
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