(AGENPARL) – mar 13 febbraio 2024 Interrogazione di Simona Meloni (Pd) sulla struttura di Gualdo Tadino: “No
ad azioni spot”
(Acs) Perugia, 13 febbraio 2024 – “La riqualificazione dell’ex ospedale
Calai è, per Gualdo Tadino, un argomento prioritario nell’azione
amministrativa, per lo sviluppo del centro storico, della comunità e di
tutto il comprensorio perché è una struttura che storicamente ospita
servizi territoriali fondamentali. Proprio per questo, dunque, l’azione non
può essere usata a scopo propagandistico ed elettorale, ma occorre serietà
e accuratezza nel fornire risposte ad un territorio che, negli anni, si è
dimostrato serio e responsabile rinunciando ai propri presidi ospedalieri per
dare vita all’esperienza dell’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino”.
Così in una nota la capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Simona Meloni,
annunciando un’interrogazione nella quale si chiede chiarezza su alcuni
elementi dell’iniziativa, “dai costi ai tempi, fino alla eventuale
valutazione sismica”.
“Lo scorso 11 gennaio la Giunta regionale ha presentato, a Palazzo Donini,
il Piano di valorizzazione dell’ex ospedale Calai, finalizzato alla
realizzazione della Cittadella salute. Per chiarezza e correttezza nei
confronti dei cittadini – spiega Meloni – occorrerebbe trasparenza e una
corretta reportistica delle azioni che vengono intraprese. Per questo è
utile conoscere quali azioni siano state intraprese per la realizzazione del
progetto, da un mese a questa parte. Un’iniziativa complessa, per la quale si
stanziano 9 milioni di euro. Un progetto che va a sostituire il Piano varato
dalla Giunta nel 2015 per dare al complesso di 4.440 metri quadrati una nuova
vita. L’idea sarebbe quella, appunto, della Cittadella della salute con
Casa e ospedale di comunità. Per la Casa di comunità è prevista
l’individuazione delle aree omogenee quali quelle delle cure primarie,
assistenza di prossimità, servizi generali e materno infantili. Per
l’ospedale di comunità si prevedono due moduli da 20 posti ciascuno di cui
12 trasferiti dall’ospedale di Gubbio – Gualdo e sei dall’Rsa
Baldassini. Prevista poi la presenza di 12 posti di Hospice, attività
residenziali e Servizio per le dipendenze, gli uffici amministrativi e spazi
polivalenti. In uno degli spazi si prevede il Centro diurno Alzheimer e il
Servizio di riabilitazione cardiologica”.
“La complessa iniziativa – prosegue Simona Meloni – andrà avanti per
stralci esecutivi, iniziando dall’edificio storico e dai suoi successivi
ampliamenti. Tale complessità imporrebbe dunque una fattiva sinergia tra
tutti i livelli istituzionali. Per questo sarebbe opportuno conoscere come e
quanto il Comune di Gualdo Tadino sia stato coinvolto nell’iniziativa, a
partire dalla redazione del progetto. Altro capitolo risulta essere la
valutazione sismica dell’intero immobile, da fare laddove non sia stata
ancora eseguita. E proprio in questa eventualità, occorrerebbe capire se la
Giunta regionale ritenga sufficienti i 9 milioni stanziati e come poter
reperire ulteriori risorse”. RED/mp
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/76616