(AGENPARL) – mar 30 gennaio 2024 Mozione di Daniele Carissimi (Lega) “per ridurre l’inquinamento e
promuovere la mobilità sostenibile”
(Acs) Perugia, 30 gennaio 2024 – “Promuovere l’introduzione della figura
del Mobility manager nei Comuni dell’Umbria che presentano problematiche
significative legate al traffico veicolare e all’inquinamento atmosferico”.
Lo propone, con una mozione appena depositata, il consigliere regionale
Daniele Carissimi (Lega).
“Numerose città dell’Umbria – spiega Carissimi – superano costantemente i
limiti di inquinamento atmosferico previsti dalla legge, con particolare
riferimento alle polveri sottili, come emerge dall’analisi dei dati
pubblicati da Ispra dal Report ‘Mal’aria di Città 2021’ di
Legambiente. È necessario mettere in campo soluzioni efficaci per ridurre il
tasso inquinamento, non solo al fine di portarlo al di sotto dei limiti di
legge ma per far sì che la nostra regione possa raggiungere gli elevati
standard di sostenibilità richiesti dal Green Deal europeo, nell’ottica
del raggiungimento di un impatto climatico zero entro il 2050”.
“L’accordo raggiunto nei giorni scorsi a Dubai nell’ambito della COP 28
– prosegue il consigliere di maggioranza -, che per la prima volta impone uno
stop ai combustibili fossili con giustizia ed equità, esprime la necessità
improrogabile di transitare verso le energie pulite. L’Umbria deve essere
pronta a questa sfida e uno dei fronti su cui intervenire con più urgenza è
quello del traffico veicolare. Il parco veicolare umbro è caratterizzato da
un alto tasso di veicoli privati alimentati a fonti fossili, da mezzi
obsoleti e dalla presenza predominante di auto endotermiche. La mozione che
ho depositato propone l’istituzione del Mobility manager come soluzione
strategica per affrontare la problematica. Il Mobility manager è figura
specializzata nel governo della domanda di mobilità e nella promozione della
mobilità sostenibile e gioca un ruolo chiave nel facilitare la transizione
verso un sistema di trasporto più pulito ed efficiente”.
“La normativa vigente, introdotta dal D.L. 19 maggio 2020 n. 34 conv. L.
77/2020 e successivamente integrata dal D.M. del 12/05/2021 e dal DM 16
settembre 2022, stabilisce l’obbligo – prosegue Carissimi – per le imprese e
le pubbliche amministrazioni di adottare un piano degli spostamenti
casa-lavoro, nominando un Mobility manager con competenze specifiche. Questa
figura ricopre un ruolo chiave nell’ambito delle sfide della transizione
ecologica attraverso la promozione e la facilitazione della mobilità
sostenibile nel proprio ambito territoriale di riferimento. Il Mobility
manager, ad esempio, riceve annualmente i Piani degli Spostamenti Casa Lavoro
dei Mobility manager aziendali e promuove in maniera attiva una logica di
rete tra l’amministrazione comunale e le aziende presenti sul territorio;
fornisce supporto ai Mobility manager aziendali e scolastici
nell’acquisizione, revisione ed aggiornamento periodico dei Piani degli
Spostamenti Casa Lavoro, in accordo ed armonizzazione con le politiche
comunali relative a trasporti ed urbanistica; predispone e coordina, con
l’analoga pianificazione comunale, i piani degli spostamenti casa-lavoro o
piani per la gestione della domanda di mobilità riferiti ad aree
industriali, artigianali, commerciali, di servizi, poli scolastici e sanitari
o aree che ospitano, in modo temporaneo o permanente, manifestazioni ad alta
affluenza di pubblico. La mia mozione – conclude Daniele Carissimi – propone
l’istituzione del Mobility manager nei Comuni dell’Umbria con popolazione
anche inferiore a 50.000 abitanti e con organico inferiore a 100 unità ove
le condizioni del traffico e dell’inquinamento atmosferico siano
particolarmente significative, con lo scopo di rafforzare la sharing mobility
e il trasporto pubblico locale, garantire lo sviluppo della mobility as a
service e, in generale, promuovere la mobilità sostenibile”. RED/mp
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/76543
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