(AGENPARL) – gio 25 gennaio 2024 Nota di Simona Meloni (Pd)
(Acs) Perugia, 25 gennaio 2024 – “Dopo un anno di ritardi, il servizio di
elisoccorso regionale non pare essere ancora nelle condizioni di spiccare il
volo. Quanto si apprende dai giornali è gravissimo e la Giunta regionale
deve chiarire, quanto prima, i contorni di una vicenda che è arrivata al
limite del grottesco e sulla quale si stanno arrecando danni ai cittadini e
alle finanze pubbliche”. Lo dichiara in una nota la capogruppo del PD
dell’Assemblea legislativa, Simona Meloni.
“Le criticità evidenziate dal vice presidente dell’Aero Club di Foligno,
Mario Belloni, al Corriere dell’Umbria, se rispondenti al vero, sono
inaccettabili – afferma Meloni – tenuto conto che il servizio sarebbe dovuto
partire già a febbraio dello scorso anno, tanto da ricorrere alla proroga
della convenzione con le Marche. Non si capisce quindi come sia possibile che
in questo lasso di tempo non siano state ancora realizzate le infrastrutture
previste”.
“Se i lavori per il nuovo hangar, l’area di volo e la piazzola di
atterraggio – prosegue Meloni – non sono stati ancora avviati, e manca
ancora l’autorizzazione dell’Enac, significa che l’elisoccorso è
ancora un miraggio. Peggio ancora sarebbe attivare un servizio limitato per
ore di volo e percorrenze che esporrebbe i cittadini a ulteriori rischi. Si
tratta dunque di una vicenda molto seria, che assomiglia molto a quanto è
già successo con l’ospedale da campo, acquistato dalla Regione e mai
utilizzato”.
“C’è inoltre – aggiunge la capogruppo PD – un tema economico da
considerare: parliamo di un servizio fantasma che costerà alla comunità
umbra 43 milioni di euro, più il personale reperibile, quando il prezzo
pagato alle Marche era di 1,2 milioni di euro all’anno, con un costo orario
di volo di 1.424,13. In cinque anni mai un problema, nonostante ciò la
Giunta Regionale ha pensato bene di intestarsi un’operazione discutibile
sotto tutti i punti di vista, che al momento, si sta rivelando un ennesimo
fallimento annunciato”. RED/PG
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/76530
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