(AGENPARL) – mar 23 gennaio 2024 Curia diocesana
Ufficio Stampa
COMUNICATO STAMPA
Sabato 27 gennaio cerimonia della Prefettura, domenica 28 proiezione di Assisi Underground
GIORNO DELLA MEMORIA, ASSISI PROTAGONISTA CON TANTI EVENTI
Rosati: “Non dimentichiamo la tragedia e rendiamo omaggio ai Giusti”. In Sardegna ricordata la storia di padre Todde, su Italia1 il ruolo di Bartali
ASSISI – “Non possiamo dimenticare la Shoah, e dobbiamo ricordare il valore dei Giusti e di coloro che hanno salvato. Solo l’esempio di chi ha fatto, di chi si è messo in gioco, di chi non è stato indifferente può essere d’aiuto ai nostri giovani per renderli consapevoli, sicuri e determinati a rigettare le vie del male, dell’intolleranza, della discriminazione che si affacciano sulle loro vite”. Con queste parole Marina Rosati, ideatrice e responsabile del “Museo della Memoria, Assisi 1943-1944”, realizzato dalla fondazione diocesana Opera Casa Papa Giovanni, presenta la serie di eventi promossi in occasione del Giorno della Memoria, insieme al Comune di Assisi. “Nella nostra città la memoria del bene è forte, è straordinaria – sottolinea ancora Rosati – e proprio in questi giorni, come Museo, siamo stati invitati a parlare di una delle figure più interessanti, ma meno conosciute, come quella del conventuale padre Michele Todde, originario del comune di Tonara dove si è tenuta una conferenza sul ruolo del francescano, collaboratore del vescovo Nicolini e di don Aldo Brunacci nel trovare altri luoghi, oltre alla Basilica di San Francesco, dove nascondere gli ebrei. Nel corso di due tavole rotonde, alla presenza del vescovo di Oristano, monsignor Roberto Carboni e di importanti accademici sardi ho avuto modo di mettere in luce alcune situazioni e testimonianze dell’opera di nascondimento degli ebrei e mostrare un documento importante che lo conferma. Come è stato importante il ruolo di Gino Bartali ed è stato bello accogliere nelle nostre sale espositive Roberto Giacobbo e tutta la troupe di Freedom che ha incontrato qui Gioia Bartali, nipote del grande campione, protagonista ieri della prima serata di Italia Uno. Ed ora ci prepariamo a vivere il Giorno della Memoria – ha concluso Rosati – con la cerimonia ufficiale della Prefettura di Perugia, oltre alla messa in onda dopo tanto tempo del film Assisi Underground che ha fatto conoscere questa storia e coinvolto tanti luoghi significativi della città e tanti assisani nei giorni delle riprese”.