(AGENPARL) – mar 23 gennaio 2024 A De Luca (M5s) risponde assessore Coletto: “La struttura complessa di
anatomia patologica di Terni ha stipulato una convenzione con l’Azienda
ospedaliera di Perugia per il tempo strettamente necessario alla presa in
servizio di personale idoneo”
(Acs) Perugia, 23 gennaio 2024 – Nel corso del Question time odierno, il
consigliere regionale del Movimento 5 stelle Thomas De Luca ha interrogato la
Giunta per “chiarire se la dotazione organica precedente alle dimissioni di
un Tecnico sanitario di Laboratorio Biomedico fosse adeguata a rispettare i
requisiti di legge per il funzionamento del laboratorio specificando come
mai, per supportare l’attività del Laboratorio di Patologia Molecolare e
Medicina Predittiva dell’Ospedale Santa Maria di Terni, già in attività
dal 2019, a seguito delle dimissioni di un tecnico viene fatto esplicito
riferimento ad un reclutamento per dirigente biologo a tempo determinato e se
tale nuova figura potrà garantire sia l’attività ordinaria espletata dal
tecnico che quella dirigenziale, considerato il progressivo incremento del
numero di prestazioni per la quale è stata motivata l’indizione di un
ulteriore Avviso Pubblico (DDG 686/2023) antecedente alle dimissioni del
tecnico, o se l’assegnazione temporanea del 40% delle prestazioni
proseguirà anche dopo il reclutamento del Dirigente Biologo”.
“Sempre nell’ambito del chiarimento circa l’adeguatezza della dotazione
organica – ha proseguito De Luca illustrando l’atto in Aula – si richiede
di spiegare come mai, malgrado il laboratorio sia in attività dal 2019, e
vista l’importanza dell’attività diagnostica svolta in ambito molecolare
oncologico, non si è mai proceduto alla formazione del personale a tempo
indeterminato già in organico presso l’Azienda ospedaliera Santa Maria di
Terni per stabilizzare le figure professionali nel laboratorio, evitando
perciò l’uso di tipi di contrattazioni temporanee, potendo così far
fronte alle dimissioni di uno dei due tecnici con personale interno
dell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni già formato, piuttosto che
imporre il dirottamento di parte delle prestazioni su Perugia”.
L’assessore Coletto ha spiegato che: “La dotazione organica dei servizi
sanitari di laboratorio biomedico alla data del 31 dicembre scorso risulta
essere di 53 posti, di cui 52 coperti a tempo indeterminato ed un incarico a
tempo determinato, in sostituzione del personale assente. È in corso da
parte di Agenas l’elaborazione di un documento finalizzato alle dotazioni
standard di personale. Sarà dunque definito, prestazione per prestazione ed
ambito per ambito quale dovrà essere la dotazione del personale. Verrà
previsto uno standard al di sotto del quale non si potrà scendere. Questa è
una garanzia ad ogni livello e per tutte le regioni. Poiché le prestazioni
di biologia molecolare vanno garantite anche dal personale non dipendente,
l’Azienda ospedaliera di Terni ha programmato la strutturazione del
servizio attraverso le procedure di reclutamento di un dirigente biologo per
il quale è di prossimo espletamento un avviso pubblico entro il 30 gennaio
prossimo. Questo è stato programmato al fine di garantire le nuove
assunzioni senza soluzioni di continuità rispetto ai contratti di incarico
libero professionali in essere. Nelle more del perfezionamento della
procedura di reclutamento, si è dimesso un tecnico del laboratorio
biomedico, titolare di un incarico per prestazioni di biologia molecolare e
l’Azienda ospedaliera di Terni, al fine di supportare dette attività, che
vengono espletate presso la struttura complessa di anatomia patologica ha
stipulato una convenzione con l’Azienda ospedaliera di Perugia per il tempo
strettamente necessario alla presa in servizio del personale che risulterà
idoneo alla conclusione della procedura selettiva in questione”.
Nella replica, De Luca ha sottolineato di non ritenersi soddisfatto dalla
risposta dell’Assessore perché “non ha chiarito se la dotazione organica
precedente alle dimissioni del tecnico sanitario non fosse soltanto adeguata
in termine numerico, ma anche in termini di requisiti di legge per il
funzionamento. Se ci fossero in sostanza le figure idonee a far sì che il
laboratorio potesse funzionare in maniera adeguata. Ma su questo non c’è
stata risposta. Faremo ovviamente una richiesta per l’accesso agli atti”.
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/76505
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