(AGENPARL) – mar 16 gennaio 2024 ARCHIDIOCESI DI PERUGIA-CITTA’ DELLA PIEVE
U.S.Di. – UFFICIO STAMPA DIOCESANO
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COMUNICATO STAMPA N° 3903 – martedì 16 gennaio 2024
Alla cortese attenzione della redazione
Perugia: Il nuovo ed autonomo percorso editoriale-amministrativo di “Umbria Radio Inblu”
Nell’ambito di un percorso di razionalizzazione e ristrutturazione dei media facenti riferimento alla Chiesa diocesana di Perugia-Città della Pieve, l’emittente “Umbria Radio InBlu” della società cooperativa “Radio Augusta Perusia” ha iniziato, a fine 2023, di comune accordo con l’ente Curia, un progetto di completa autonomia editoriale ed amministrativa curato e diretto dalla suddetta società cooperativa non più espressione ecclesiale. Si è voluto lasciare spazio ad una nuova esperienza, simile ad un workers buyout, in cui i soli soci risultano essere gli stessi lavoratori della cooperativa. Un passaggio storico per quest’emittente che a marzo compie 40 anni di attività (1984-2024) al servizio dell’Umbria e non solo.
Un po’ di storia. Da “Radio Augusta Perusia” ad “Umbria Radio InBlu”
Nata nel 1984 come “Radio Augusta Perusia”, assume il nome di “Umbria Radio” nel 2000 e si trasforma in un’emittente comunitaria cattolica, entrando a far parte del circuito nazionale “InBlu” della CEI. Il 7 marzo 1984 l’arcivescovo Cesare Pagani, dopo un primo “esperimento” tecnico condotto la notte del Natale precedente, inaugurava le trasmissioni di “Radio Augusta Perusia”, affidata alla direzione di monsignor Giulio Giommini, chiamato dalla parrocchia di Castiglione del Lago, dove aveva avviato una pionieristica esperienza radiofonica parrocchiale. Nel suo discorso inaugurale, l’arcivescovo Pagani sottolineava la duplice funzione dell’emittente: «da una parte essere un’opportunità di vicinanza e di coinvolgimento, per tutti gli altri la proposta di una visione cristianamente ispirata della realtà».
Da operatori volontari a professionisti dell’etere