(AGENPARL) – ven 12 gennaio 2024 *Ospedali della Media Valle Del Tevere e di Città di Castello: Coletto,
“grande valorizzazione dei presidi e nessuna chiusura, l’obiettivo è dare
risposte alla domanda di cure dei cittadini”*
(aun) – Perugia 12 gen. 024 – “Nessun ridimensionamento e tantomeno nessuna
chiusura, ma un efficientamento del presidi ospedalieri che sarà reso
possibile anche grazie a una serie di investimenti che permetteranno di
avere nella Media Valle del Tevere e a Città di Castello strutture
ospedaliera di qualità e rispondenti, sempre di più, ai bisogni di cura dei
cittadini”: così l’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, vuole
tranquillizzare i cittadini dei territori interessati che “da tempo ormai,
ricevono informazioni distorte su un tema così importante, com’è appunto la
tutela della salute, che non dovrebbe essere oggetto di strumentalizzazioni
politiche sterili e pretestuose, ma al contrario, dovrebbe essere oggetto
di un’informazione libera da pregiudizi per dare alla comunità quella
giusta sicurezza in un campo molto delicato. I cittadini non chiedono la
denominazione tecnica dell’ospedale- dice Coletto – ma quando entrano in
un presidio sanitario, dovrebbero trovare le giuste cure e medici e
operatori che sanno dare le giuste risposte”.
*OSPEDALE MEDIA VALLE DEL TEVERE:*
“L’Ospedale della Media Valle del Tevere – riferisce l’assessore – mantiene
la tipologia di Ospedale di base per acuti con strutturazione delle Unità
Operative e dei Servizi previsti per un Ospedale di base con Pronto
Soccorso h24 con OBI. La riconfigurazione dei posti letto ospedalieri
(ordinari e diurni), dei posti letto tecnici (OBI, Oncologia, Emodialisi,
Chirurgia Ambulatoriale) e dei servizi ambulatoriali consentirà inoltre
all’Ospedale di garantire tutte le attività di medio-bassa complessità sia
in regime di urgenza, che in attività programmata, e di garantire l’alta
complessità per la popolazione del bacino di riferimento nei percorsi con
l’Azienda Ospedaliera di Perugia che è l’HUB di riferimento per tale ambito
territoriale. La disattivazione di posti letto ordinari e diurni di alcune
discipline – prosegue l’assessore – è in relazione alla tipologia di
Ospedale ma vengono mantenute e potenziate tutte le attività ambulatoriali
e di Pronto Soccorso che, se generano percorsi di ricovero per acuti,
individueranno il setting assistenziale appropriato per la gestione della
complessità nei due Ospedali integrati funzionalmente Perugia e Media Valle
del Tevere”.
*PRESIDIO OSPEDALIERO DI CITTA’ DI CASTELLO:*
“L’Ospedale di Città di Castello – afferma l’assessore – mantiene la
tipologia di Ospedale sede di DEA di I livello con la strutturazione delle
Unità Operative e dei Servizi previsti per un DEA di Livello. ospedaliera
di Perugia. Ci tengo a ricordare – sottolinea Coletto – che l’atto adottato
dalla Giunta regionale prevede l’istituzione di un tavolo di monitoraggio
del sistema nel suo complesso proprio per seguire l’attuazione del
provvedimento e verificare le performance di volumi ed esiti rispetto agli
standard delle strutture della rete ospedaliera. Tale monitoraggio quindi,
consentirà di adottare successivi provvedimenti di adeguamento della rete
qualora fosse necessario”.
Tale Ospedale mantiene la configurazione di:
· Spoke per la rete di emergenza- urgenza con PS h24
· HUB per la rete senologica con sede di Breast Unit
· Spoke della rete tempo-dipendente di cardiologia con emergenza
· Spoke della rete tempo dipendente ICTUS con Stroke Unit
· Spoke della rete tempo-dipendente traumatologica con Centro Trauma
di Zona
· Spoke della rete Punto Nascita con unità Neonatologica
· Spoke della rete trasfusionale
· Spoke della rete oncologica
In tale ospedale è stato previsto l’adeguamento dei posti letto di Terapia
Intensiva ai sensi del DL 34/2020, da 6 a 18 e 14 di semintensiva
*Radioterapia Oncologica*: con il provvedimento in essere la Radioterapia
Oncologica è stata mantenuta ed eroga le stesse prestazioni, quindi per i
pazienti il servizio resta invariato
*Gastroenterologia: *con il provvedimento in essere la Gastroenterologia è
stata mantenuta e, come più volte ribadito, non è prevista nessuna
diminuzione agli effetti delle prestazioni
*Chirurgia Plastica *– La specialità di chirurgia plastica ricostruttiva è
ricollocata presso le sedi delle Breast Unit, quindi Perugia, Terni,
Foligno e Città di Castello, mentre la chirurgia plastica complessa sarà
effettuata presso l’Azienda ospedaliera di Perugia.