(AGENPARL) – gio 14 dicembre 2023 *Saxa Gualdo, assessore Fioroni fa chiarezza sulla posizione della Regione
Umbria e attacca il senatore Verini*
(aun) – Perugia, 14 dic. 023 – “Fin dall’inizio della sua crisi – dichiara
l’Assessore regionale Michele Fioroni – ho costantemente seguito le vicende
che hanno riguardato la Saxa Gualdo Spa, storica azienda di Gualdo Tadino,
con il chiaro intento di salvaguardare il suo valore produttivo, in primis
attraverso la tutela di tutti i suoi lavoratori e di tutte le sue
lavoratrici. Non è usuale per me rispondere a comunicati stampa che hanno
dell’incredibile, ma questa volta va fatta chiarezza sulle parole del
senatore Verini che, visto il ruolo che ricopre, dovrebbe essere più
interessato ai lavoratori e non a speculazioni politiche. Ricordo inoltre
che, per rispetto istituzionale, i tavoli di crisi vengono convocati presso
l’Assessorato regionale competente o presso il Ministero delle Imprese e
del Made in Italy, e non in altre sedi”.
“Da tempo l’Assessorato regionale allo Sviluppo Economico è in costante
contatto con la proprietà della Saxa Gualdo, al fine di apprendere
possibili sviluppi ed esiti di trattative in corso. Per quanto riguarda la
Cassa Integrazione Straordinaria – continua l’Assessore – mi sono da tempo
attivato in prima persona per verificare il rifinanziamento del fondo
nazionale in scadenza al 31 dicembre 2023, cosa che si è poi tramutata
nell’inserimento in legge di bilancio delle risorse necessarie a livello
nazionale che permetteranno all’azienda di richiedere la proroga della
Cassa fino a marzo 2024, nel momento in cui la Legge di Bilancio sarà
definitivamente approvata. La task-force regionale delle crisi sta inoltre
studiando possibili soluzioni che vadano oltre gli ammortizzatori sociali
del marzo prossimo, ed ha avviato interlocuzioni anche con Invitalia al
fine di capire gli strumenti a disposizione in merito ad eventuali
investitori”.
“Il senatore Verini – conclude l’Assessore Fioroni – dichiara che ‘i
tavoli regionali sono risultati del tutto inefficaci e inadeguati’,
ignorando che una crisi multi-regionale, come quella del gruppo Saxa Gres,
va affrontata a livello nazionale, come appunto già chiesto dalla Regione
Umbria in data 20 agosto 2022 e successivamente sollecitato in
considerazione della rilevanza occupazionale della vertenza che interessa
l’area di crisi Merloni già duramente provata negli anni”.