(AGENPARL) – mar 28 novembre 2023 IL COMUNE DI SPOLETO ADERISCE ALL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE DELLE CITTà DEL VINO
Il Presidente nazionale Angelo Radica dà il benvenuto al sindaco Andrea Sisti. Salgono a tredici le città umbre che fanno parte dell’Associazione
Il Comune di Spoleto ha aderito all’Associazione Nazionale delle Città del Vino. Questa mattina il Presidente nazionale Angelo Radica, sindaco di Tollo (Chieti), la Coordinatrice Città del Vino in Umbria e vicesindaco Comune di Montefalco, Daniela Settimi e il vicesindaco del Comune di Todi, Claudio Ranchicchio, Membro del Consiglio Nazione delle città del Vino, hanno consegnato il kit di benvenuto dell’Associazione al sindaco di Spoleto, Andrea Sisti.
“Avere l’adesione di Spoleto è un grande risultato per l’Associazione Città del Vino – sono state le parole del Presidente Angelo Radica – perché è una realtà ricca di storia, con può vantare un vino di eccellenza come il Trebbiano Spoletino che sta facendo passi da gigante anche sul fronte dell’innovazione nella produzione. L’Umbria è un regione ideale, ha delle grandi potenzialità, può dare veramente tanto al mondo del vino. Come Associazione puntiamo ad essere sempre più un riferimento affidabile, dando voce ai territori e aiutando i comuni a sviluppare e realizzare progetti. Noi dobbiamo essere bravi a mettere a sistema le nostre storie e le nostre esperienze, a fare programmazione: con l’enoturismo abbiamo di fronte una grande opportunità”.
“L’ingresso di Spoleto, con cui condividiamo una doc di valore come quella del Trebbiano Spoletino, è importantissimo per la nostra Associazione – ha aggiunto il vicesindaco di Montefalco Daniela Settimi – si tratta di una realtà che ci permetterà di implementare e diversificare ulteriormente le iniziative di promozione del settore nel territorio”.
Il vicesindaco di Todi, Ranchicchio, in qualità di Membro del Consiglio Nazione delle città del Vino ha fatto il punto sulle attività dell’Associazione:”In questi anni Città del Vino ha lavorato molto bene, puntando a far capire agli amministratori locali la centralità di questa associazione, non solo in termini di visibilità, ma anche e soprattutto quale luogo di confronto con il Governo, il Ministero e le regioni per fare in modo che si possa legiferare correttamente in questo ambito. Abbiamo avuto una crescita di città associate, che oggi sono più di 500”.
Tredici, con Spoleto, le realtà umbre che fanno parte dell’Associazione Città del Vino: Bevagna, Castel Ritaldi, Castel Viscardo, Ficulle, Giano dell’Umbria, Magione, Montefalco, Monteleone D’Orvieto, Orvieto, Spoleto, Todi, Torgiano e Umbertide.
“Il nostro territorio, insieme a quello di Montefalco e di Castel Ritaldi hanno un’importanza sempre maggiore nel settore vitivinicolo – ha dichiarato il sindaco Andrea Sisti – Siamo passati da una fase in cui si estirpavamo i vigneti, a quella attuale in cui c’è piena consapevolezza circa il valore dei vitigni autoctoni, come il Trebbiano Spoletino e il Sagrantino, perché da questi dipende anche l’identità dei territori. Abbiamo deciso di aderire all’Associazione Città del Vino perché crediamo che fare rete per una realtà come Spoleto, che sta facendo della sostenibilità il suo tratto distintivo, sia rilevantissimo in questo ambito. Il nostro obiettivo è creare sinergie, in primis con i territori limitrofi, per poter anche sviluppare insieme le rispettive economie”.
Ufficio Stampa, Comunicazione e Trasparenza
Davide Fabrizi
Giornalista
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