(AGENPARL) – dom 26 novembre 2023 *A Perugia una sala gremita plaude l’intervento del presidente Conte e il
manifesto Umbria 5 Stelle per voltare pagina dopo i disastri del
centrodestra *
“Una grande giornata di partecipazione nella nostra regione. L’Umbria è
stata al centro del dibattito politico, una volta tanto non per i disastri
del centrodestra o per i deliri di qualche personaggio in cerca di
visibilità per i suoi interessi personali”. Così il coordinatore regionale
del M5S Umbria Thomas De Luca dopo l’assemblea che si è svolta ieri
pomeriggio all’auditorium Capitini di Perugia alla presenza di oltre 350
persone. Nella sala gremita, alla presenza del presidente Giuseppe Conte e
della vicepresidente Paola Taverna, è stato presentato il manifesto per
l’Umbria 5 stelle frutto del lavoro dei gruppi territoriali.
“Un momento importante di confronto e condivisione per ogni attivista che
dimostra quanto la comunità del M5S in Umbria sia più viva che mai e
intende voltare decisamente pagina dopo la disastrosa legislatura di
centrodestra mettendo al centro i territori e i cittadini” aggiunge De
Luca. Sanità, legalità, rifiuti, lavoro, energia, beni comuni, diritti
civili, sviluppo economico, protezione civile, pianificazione territoriale
sono i temi contenuti nel manifesto e che sono stati discussi nei cinque
panel tematici durante l’assemblea. “Un sentito ringraziamento a tutta la
comunità umbra che ha partecipato con grande interesse” conclude De Luca.
Come ribadito anche dal presidente Conte nel suo applauditissimo
intervento, il M5S ritiene imprescindibile nella costruzione di coalizioni
con le altre forze politiche un rinnovamento delle classi dirigenti che
imprima una netta discontinuità con il passato rifiutando ogni logica di
consociativismo, familismo e clientelismo politico. Con il manifesto per
l’Umbria 5 Stelle la comunità umbra intende sostenere e promuovere le
seguenti finalità politiche:
– Il benessere sociale, economico e psicologico attraverso una crescita
duratura, inclusiva, sostenibile e rigenerativa per la piena occupazione e
il lavoro dignitoso per tutti, contrastando la decrescita demografica della
regione Umbria e l’emigrazione giovanile.
– L’universalità del diritto alla salute e dell’accesso alle cure, nella
sua piena e concreta esigibilità attraverso la sanità pubblica.
– Il controllo democratico sui beni comuni e la loro accessibilità
universale compresa l’energia, attraverso le comunità energetiche
rinnovabili, e la materia, favorendo la sua conservazione attraverso il
recupero ed escludendo il suo incenerimento e riducendo progressivamente lo
smaltimento in discarica.
– Il contrasto alla crisi climatica attraverso la transizione ecologica
della società e delle filiere produttive, sostenendo l’adattamento delle
comunità locali e la conservazione degli ecosistemi.
– La lotta e il contrasto alla povertà attraverso la redistribuzione della
ricchezza, l’inclusione sociale-lavorativa e l’istruzione pubblica.
– Il diritto allo studio attraverso l’istruzione pubblica come strumento di
emancipazione individuale e di sviluppo sociale, che deve essere
concretamente garantito anche a chi non possiede mezzi economici per
accedervi o vive in centri minori e zone periferiche.
– La coesione territoriale garantendo pari dignità tra tutte le comunità
locali e la lotta alle disuguaglianze nell’accessibilità dei servizi e dei
diritti, prima causa di spopolamento e abbandono delle aree interne.
– La trasparenza, la partecipazione e l’amministrazione condivisa ed
inclusiva attuando concretamente l’etica della politica come metodo di
governo.
– La lotta e li contrasto ad ogni forma di discriminazione eradicando al
cultura della violenza e della prevaricazione.
– La rigenerazione delle matrici ambientali e l’applicazione del principio
di precauzione a tutela degli esposti involontari da qualsiasi forma di
inquinamento.
– La tutela del patrimonio storico, culturale e paesaggistico e la
promozione della cultura come strumento di sviluppo della società e di
realizzazione ed emancipazione della persona.
– Lotta e contrasto alle mafie e ai sistemi mafiosi e promozione della
cultura della legalità e della cittadinanza attiva.
*Thomas De Luca – coordinatore regionale Movimento 5 Stelle Umbria*