(AGENPARL) – ven 24 novembre 2023 *Ecco il Pass Regione Umbria-UNIPG: confermato ed esteso a una platea di
circa 36mila studenti l’abbonamento a tariffa agevolata per viaggi
illimitati in tutta la regione con i servizi di trasporto pubblico locale.
“misura unica in Italia, vinta la sfida” *
(aun) – Perugia, 24 nov. 023 – Viene confermato e si estende a una platea
più ampia di studenti che ne potranno beneficiare, in tutto circa 36mila,
l’abbonamento integrato a tariffa agevolata che, per l’importo di 60 euro
all’anno, azzerabile se si usufruisce del Bonus ministeriale trasporti,
consentirà viaggi illimitati su tutti i servizi di trasporto pubblico
locale in Umbria.
Dopo essere stata sperimentata con successo nello scorso anno
accademico, l’agevolazione viene attivata per tre anni accademici, a
favore degli studenti iscritti alle Università degli studi e per Stranieri
di Perugia, degli studenti Erasmus incoming e, per la prima volta, dei
dottorandi, specializzandi, studenti stranieri che frequentano i due Atenei
in ragione di altri programmi internazionali, e degli iscritti agli
istituti AFAM: Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia,
Conservatori di Musica “Francesco Morlacchi” di Perugia e “Giulio
Briccialdi” di Terni, Scuola Superiore della Mediazione Linguistica di
Perugia.
Acquistando il Pass Regione Umbria-UNIPG, gli studenti si potranno
spostare sull’intero territorio regionale utilizzando tutti i servizi di
trasporto pubblico locale, compresi i servizi urbani ed extraurbani, come
autobus, il futuro servizio ferroviario completamente riattivato
Sansepolcro-Perugia-Terni, il Minimetrò di Perugia e la funicolare di
Orvieto.
È quanto prevede la convenzione, che verrà siglata nei prossimi giorni,
con decorrenza dal 1 ottobre 2023 al 30 settembre 2026.
Ad illustrarne finalità e modalità sono stati, nel corso di una
conferenza stampa che si è svolta questo pomeriggio a Palazzo Donini, la
presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, l’assessore regionale ai
Trasporti Enrico Melasecche, i Rettor dell’Università degli studi di
Perugia e dell’Università per Stranieri, Maurizio Oliviero e Valerio De
Cesaris, il sindaco del Comune di Perugia, Andrea Romizi. Presenti i
rappresentanti dell’Accademia di Belle Arti (con il presidente Mario
Rampini), dei Conservatori di musica “Morlacchi” e “Briccialdi”, della
Scuola Superiore di Mediazione linguistica (con il direttore amministrativo
Catia Caponnecchi), e delle aziende del trasporto pubblico locale Busitalia
(Società del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane) rappresentata dal
direttore operativo Alessio Cinfrignini, Tpl Mobilità, Ishtar, Atc&Partners
mobilità, e Minimetrò (con l’amministratore unico Sandro Angelo Paiano).
Alla presentazione hanno partecipato anche una rappresentanza di studenti.
“L’Umbria è l’unica regione in Italia a mettere a disposizione della
comunità studentesca una agevolazione di questo tipo, che rende l’intero
territorio come un grande campus universitario” ha sottolineato, in
apertura, l’assessore regionale Enrico Melasecche.
“Si va consolidando – ha aggiunto – una esperienza che abbiamo fortemente
voluto. Non è stato facile, ma siamo qui ad illustrare un risultato
importante, ottenuto con l’impegno e la grande collaborazione di tutti. È
una sfida che abbiamo vinto, grazie alla quale viene accresciuto il numero
di potenziali beneficiari, da circa 28mila dello scorso anno, a circa
36mila. Faremo il possibile – ha detto – per estendere la misura, in una
fase successiva, anche all’Istituto Italiano del Design e dell’ITS Umbria
Academy che ne hanno fatto richiesta. Ma ora era urgente partire con
l’attivazione dei nuovi abbonamenti agevolati, essendo già scaduta la
validità del pass annuale”.
Nell’anno accademico 2022-2023 sono stati 12.600 gli studenti che hanno
aderito all’abbonamento a tariffa agevolata. L’impegno da parte di tutte le
istituzioni è quello di promuovere ulteriormente l’adesione per conseguire
il livello di contribuzione volontaria minima di 15.000 abbonamenti/anno.
Per il rinnovo dell’agevolazione la Regione contribuirà annualmente con
525mila euro, 200mila euro a carico dell’Università degli Studi di Perugia,
23600 euro dell’Università per Stranieri, 238mila del Comune di Perugia. Le
quote degli altri quattro istituti educativi sommano complessivamente a
circa 7500 euro all’anno.
“È una misura che abbiamo fortemente voluto – ha rimarcato la presidente
della Regione, Donatella Tesei – e, pur se comporta uno sforzo finanziario
notevole, abbiamo voluto portarla avanti poiché rappresenta una opportunità
straordinaria per i nostri studenti, nel pieno riconoscimento del diritto
allo studio che la Regione garantisce attraverso numerosi interventi. È
motivo di soddisfazione essere riusciti a trovare una sintesi attorno a un
obiettivo comune e confermare un’agevolazione che rappresenta un unicum a
livello nazionale, offrendo ai giovani che studiano nella nostra regione la
possibilità, spostandosi praticamente a costo zero con i mezzi pubblici, di
godere appieno del patrimonio immenso dell’Umbria. Ed è un modo – ha
rilevato – per declinare in maniera concreta il tema della sostenibilità,
centrale nella nostra azione di governo, in tutti i settori”.
“Fra i molti aspetti che in questa occasione potrebbero essere
sottolineati – ha evidenziato il Magnifico Rettore Prof. Maurizio Oliviero
– vorrei evidenziarne uno, che può fare di questa regione un caso unico in
Italia. Abbiamo chiesto ad un gruppo di ricerca, coordinato dal Prof.
Rossi, di valutare scientificamente, fra i vari benefici, quale fosse stato
l’impatto sull’ambiente della scelta compiuta lo scorso anno: in base agli
abbonamenti sottoscritti, c’è stata una riduzione nell’uso di veicoli di
circa 6.000 unità, ovvero una diminuzione dei percorsi dei mezzi a motore
di 28.000 km, ovvero, in termini percentuali, una riduzione dell’impatto
ambientale della mobilità studentesca pari al 39%.
Questa è una regione che si distingue per l’attenzione dedicata alla
sostenibilità ambientale e oggi abbiamo l’ennesima prova che qui il diritto
allo studio è un punto di riferimento in cui le università e le Istituzioni
credono e su cui investono. Ringrazio quindi tutti i protagonisti, inclusi
i tecnici che hanno lavorato a mettere a punto i dettagli di questa
iniziativa – fra cui il Direttore Generale del nostro Ateneo la Dott.ssa
Anna Vivolo – e anche chi effettivamente fornirà il servizio. L’Università
farà uno sforzo importante, e lo farà ancora una volta con le sue
studentesse e i suoi studenti, che lo scorso anno sono stati determinanti
nell’attività di divulgazione dell’iniziativa”.
Di “traguardo significativo, raggiunto in sinergia” ha parlato
esprimendo la sua soddisfazione il Rettore dell’Università per Stranieri,
Prof. Valerio De Cesaris: “Vengono ammessi all’agevolazione anche gli
studenti dei corsi di lingua, circa 4mila quest’anno, provenienti da un
centinaio di Paesi diversi – ha detto – e questo avrà una ricaduta
importante anche per il territorio regionale, che potranno meglio conoscere
e apprezzarne l’accoglienza. L’abbonamento integrato agevolato sarà
sicuramente di aiuto per studenti e famiglie ed è davvero significativo
essere arrivati a questo risultato”.
“Abbiamo conseguito un obiettivo non scontato – ha affermato il sindaco
di Perugia, Andrea Romizi – dopo una sperimentazione fra peripezie, con una
spinta coraggiosa, una discussione seria e proficua, accomunati da un’unica
finalità. Il Comune ha da subito fortemente aderito, credendo convintamente
nella sua valenza ai fini della sostenibilità ambientale e sociale
dimostrata anche dalle valutazioni sul primo anno di attivazione, con
l’investimento di importanti risorse. Questa agevolazione si accompagna –
ha ricordato – alla riorganizzazione del sistema di mobilità urbana che ha
tra i suoi cardini il Metrobus, l’innovazione più importante del Piano
urbano della mobilità sostenibile”.
“Siamo entusiasti di rafforzare il legame tra Busitalia e la comunità
studentesca attraverso la conferma e l’ampliamento del Pass TPL – il
messaggio di Stefano Bonora, Amministratore Delegato di Busitalia -. La
collaborazione con aziende di trasporto e istituzioni educative sottolinea
il nostro impegno nel fornire soluzioni di mobilità innovative e
accessibili. Estendendo i benefici del Pass a una gamma più ampia di
studenti, miriamo a rendere il trasporto pubblico un elemento chiave
dell’esperienza di viaggio, oltre che a contribuire a costruire un futuro
di connettività e sostenibilità per il territorio umbro”.
“L’estensione del Pass a un vasto numero di studenti, insieme all’ampia
collaborazione tra Busitalia, istituzioni educative e altri partner – ha
dichiarato Alessio Cinfrignini, Direttore operativo di Busitalia in Umbria
– sottolinea un impegno tangibile per migliorare la mobilità e la qualità
della vita nella regione e crea un ambiente propizio per la crescita
sostenibile, con l’obiettivo, non solo di agevolare gli spostamenti degli
studenti, ma anche di contribuire alla costruzione di una comunità connessa
e consapevole delle opportunità offerte dal trasporto pubblico”.
L’abbonamento sarà digitale ed è disponibile per l’acquisto sul portale
di vendita on line Busitalia già da questo pomeriggio, venerdì 24 novembre,
per tutti gli studenti universitari e degli istituti AFAM, specificando
l’Università o l’Istituto di Alta Formazione di appartenenza.
Maggiori informazioni su https://www.fsbusitalia.it/