(AGENPARL) – ven 17 novembre 2023 Direttore responsabile: Francesco Antonio Arcuti
ANNO 44 – N. 249 Venerdì 17 novembre 2023
(agenzia umbria notizie)
formlav 37
Lavoro, approvata la Convenzione Quadro per l’inserimento
lavorativo dei disabili
(aun) – Perugia, 17 nov. 023 – La Giunta regionale dell’Umbria ha
approvato lo Schema di Convenzione Quadro che verrà siglato tra
ARPAL Umbria, Associazioni datoriali, Organizzazioni sindacali
dell’Umbria, Associazioni rappresentanti di persone disabili e
Imprese sociali.
L’assessore regionale Michele Fioroni commenta: “abbiamo messo a
terra un altro pezzo importante della nostra riforma, l’iniziativa
si inserisce in un percorso multidisciplinare già intrapreso con
la convinzione che a tutti i livelli e in tutti i settori la
disabilità possa essere una risorsa e non un limite, non ultimo
nelle opportunità di lavoro”.
“L’accordo prevede un ruolo strategico affidato ad ARPAL –
continua Fioroni – che avrà il compito di attuare e promuovere lo
strumento con un forte ruolo di coordinamento per connettere il
mondo delle imprese, le cooperative sociali e tutti gli attori
interessati portatori di interessi qualificati. Vale a dire che
riusciremo più efficacemente ad offrire opportunità di lavoro
adeguate alle caratteristiche della persona con disabilità,
migliorando sia la qualità di quell’inserimento che di conseguenza
il servizio che avremo saputo offrire all’impresa”.
L’impegno dell’Agenzia Regionale per le Politiche Attive del
Lavoro è sottolineato dal Direttore Paola Nicastro: “ARPAL ha già
avviato con successo, anche attraverso il confronto con il Garante
Regionale dei diritti delle persone con disabilità, un’azione di
semplificazione e perfezionamento delle procedure per
l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Il nostro
obiettivo – prosegue Nicastro- è di rendere un servizio sempre più
qualificato che consenta, a cittadini e imprese, facilità di
accesso, chiarezza e trasparenza. Guardando ai dati degli
inserimenti occupazionali, nel primo semestre del 2023 rispetto
allo stesso periodo del 2022, abbiamo un incremento del 25% di
occupati con altissima percentuale di permanenza all’interno dei
contesti lavorativi anche all’esito del periodo di prova. Dai
monitoraggi in corso stimiamo un ulteriore aumento percentuale
entro la fine dell’anno”.
Red/nnn