(AGENPARL) – mer 15 novembre 2023 *Politiche sociali: g.r. approva delibera per progetto di prevenzione e
contrasto al bullismo*
(aun) – perugia 15 nov. 023 – Far crescere negli adolescenti la sensibilità
verso le tematiche legate al bullismo, promuovendo da una parte l’attività
di conoscenza del fenomeno – compreso il cyberbullismo – e dall’altra
condividere e avviare percorsi di prevenzione, a partire dai contesti
socio-educativi in generale, in primis le scuole: con questo obiettivo la
Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Salute e alle Politiche
sociali, Luca Coletto, ha stabilito di ampliare i risultati del progetto
Pilota “Connessi” –Peer Education per il contrasto al bullismo già
sperimentato sul territorio regionale.
“Gli ultimi dati dell’Istituto superiore di Sanità e del Moige – ha
spiegato l’assessore Coletto – ci dicono che il 15% dei ragazzi è vittima
di bullismo e cyberbullismo.
E’ evidente pertanto, come tale fenomeno meriti una costante attenzione da
parte di tutte le istituzioni per salvaguardare la salute psicofisica di
adolescenti e giovani. In particolare – ha aggiunto – il Progetto pilota
“CONNESSI- Peer education per il contrasto al bullismo”, ha dato risultati
importanti nelle scuole in cui è stato attivato. Quindi, riteniamo sia
opportuno dare continuità a quanto già realizzato, per promuovere la salute
degli adolescenti e dei giovani del territorio umbro, valorizzando e
integrando le esperienze pregresse delle scuole”.
“Un risultato della formazione- ha proseguito l’assessore – è stato quello
di portare i ragazzi e le ragazze a familiarizzare e a ragionare in modo
più profondo sulla tematica del bullismo che ben conoscevano già a livello
di realtà scolastica, fornendo però loro alcuni strumenti per approfondirne
le dinamiche, le determinanti e le possibili implicazioni sociali e
relazionali nella quotidianità che vivono a scuola. Pertanto, è opportuno
rendere fruibile anche in altre scuole e altri territori quanto emerso nel
progetto pilota in un’ottica di equità, nonché estendere il lavoro anche ad
alcuni contesti extrascolastici, laddove non sia già avvenuto. L’iniziativa
– ha concluso Coletto – si coniuga perfettamente con il Piano Regionale di
Prevenzione 2020-2025, nel quale si evidenzia la finalità di approntare
risposte specifiche e innovative al disagio psicologico emergente fra gli
adolescenti e giovani adulti. Questa proposta progettuale inoltre, si
incardina in un quadro regionale più ampio di promozione della salute e di
prevenzione dei fattori di rischio, che vede già lavorare in maniera
sinergica la scuola e il mondo sociale e sanitario”.
Per la realizzazione del progetto è stata incaricata l’Azienda USL Umbria
2, quale Azienda capofila per la Regione con la funzione di coordinamento
tra l’Ufficio scolastico regionale e l’Azienda USL Umbria 1.