(AGENPARL) – sab 04 novembre 2023 LE CELEBRAZIONI PER IL GIORNO DELL’UNITA’ NAZIONALE E LA GIORNATA DELLE FORZE ARMATE
Si sono svolte questa mattina in piazza Garibaldi e a Colle Attivoli le celebrazioni per il Giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate.
Alla presenza delle autorità militari e civili, in piazza Garibaldi sono intervenuti il Comandante del 2° Reggimento “Granatieri di Sardegna”, Colonnello Pier Giorgio Giordano, che ha letto il messaggio del Capo dello Stato, Sergio Mattarella e il sindaco Andrea Sisti.
“Grazie a tutti coloro che ogni giorno lavorano a favore dell’unità del nostro Paese e a sostegno della democrazia – sono state le parole del sindaco Sisti – La nostra generazione ha il dovere di non dare per scontato il sistema democratico in cui viviamo, i fondamenti del vivere civile che sono alla base del nostro essere comunità. Quello che accade purtroppo oggi in tante parti del mondo deve moltiplicare il nostro impegno affinché la costruzione di un’Europa ancora più coesa, di un continente più unito e pacificato possa essere l’eredità che lasciamo ai nostri giovani, alle future generazioni.
Per questo oggi sento il dovere di ringraziare tutti coloro che si adoperano affinché il senso democratico e civile delle nostre istituzioni, la capacità di vivere, rispettare e valorizzare le differenze, consentendo a ciascuno di trovare il proprio spazio nella società, possa continuare a rappresentare l’essenza delle nostre comunità”.
La cerimonia è proseguita a Colle Attivoli, dove si è svolta la Deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti, Resa degli Onori militari da una Schierante in Armi del 2° RGT Granatieri di Sardegna.
Si ringraziano per la preziosa collaborazione l’Archidiocesi Spoleto-Norcia, il 2° Reggimento Granatieri di Sardegna, l’Agenzia Industrie Difesa, lo Stabilimento Militare Munizionamento Terrestre, le Rappresentanze delle Forze Armate e Corpi Armati dello Stato e delle Forze di Polizia, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma di Spoleto, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – sezione di Spoleto, l’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia – sezione di Spoleto, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia – gruppo di Spoleto, Croce Rossa Italiana – Comitato di Spoleto, i Volontari della Protezione Civile e la Banda Musicale “Città di Spoleto”.
Il messaggio del Presidente Mattarella in occasione del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate
«Nella data odierna celebriamo la Festa dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate, espressione del popolo che volle, col plebiscito, l’Italia unita.
La storia delle Forze Armate si intreccia indissolubilmente con la volontà del popolo italiano.
L’Italia poté contare, all’inizio della costruzione dello Stato unitario, sull’intervento dei militari dei vari Stati della penisola, opera continuata poi, durante la Prima guerra mondiale, nella lotta per l’integrità del Paese, simboleggiata dalla resistenza sul Piave. Infine, quando, dopo l’8 settembre 1943, la indipendenza del Paese fu a rischio, furono le Forze Armate e il popolo italiano, uniti nella Guerra di Liberazione, a permettere il riscatto della Patria.
L’Esercito Italiano, la Marina Militare, l’Aeronautica Militare, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza sorreggono la salvaguardia delle nostre libere istituzioni e la vocazione dell’Italia a vivere in pace, offrendo una risposta di concordia e affidabilità nella difesa dei diritti di ogni cittadino.
È un sentimento che si esprime e si moltiplica con il contributo di valore che le Forze Armate forniscono alle missioni delle Nazioni Unite, dell’Unione Europea e della Nato, mettendo a disposizione, su mandato del Parlamento e del Governo, la competenza e la dedizione dei militari italiani.
Il contesto internazionale nel quale la Repubblica dispiega la sua azione rende più che mai prezioso il loro apporto.
Alla base dell’impegno degli appartenenti alle Forze Armate è il giuramento prestato alla bandiera, alla Repubblica e ai principi della Costituzione, per adempiere con disciplina ed onore alle funzioni pubbliche affidate a ciascuno.
Soldati, marinai, avieri, carabinieri, finanzieri e personale civile della Difesa, il vostro lavoro quotidiano è essenziale per l’avvenire sicuro e pacifico della nostra comunità e della più ampia comunità internazionale. La Repubblica vi è grata.
A tutti voi e alle vostre famiglie rivolgo un caloroso saluto.
Viva le Forze Armate, viva l’Italia!»
Ufficio Stampa, Comunicazione e Trasparenza
Davide Fabrizi
Giornalista
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