(AGENPARL) – ven 03 novembre 2023 *Ecomondo, Regione Umbria lancia il progetto ambientale “Act You, il
cambiamento è nelle nostre mani” e presenta le politiche dei Piani
regionali per la qualità dell’aria e per la gestione dei rifiuti*
(aun) – Perugia, 03 nov. 023 – Regione Umbria sarà presente alla 26°
edizione di Ecomondo, la fiera per la transizione ecologica che si svolgerà
a Rimini dal 7 al 10 novembre prossimi, con un proprio stand (Padiglione 3
– Stand 412-513) e annuncerà il lancio del progetto “Act You, il
cambiamento è nelle nostre mani”, realizzato in sinergia con AWorld,
startup italiana e piattaforma ufficiale a supporto della campagna globale
“ActNow” delle Nazioni Unite contro il cambiamento climatico e a sostegno
di tutti i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030.
Il Progetto mira a sensibilizzare la cittadinanza umbra sui temi della
sostenibilità coinvolgendo i cittadini in un percorso di partecipazione
attiva per il bene del territorio che apporti cambiamenti positivi
nell’ambito dell’educazione ambientale. L’applicazione AWorld, cuore
pulsante del progetto, ospiterà quattro spazi dedicati, ciascuno rivolto a
un pubblico specifico, che fungeranno da “aggregatori” per i partecipanti.
Il primo rivolto a tutta la cittadinanza, uno per i dipendenti regionali e
delle società partecipate, uno dedicato al mondo della scuola e un altro a
quello del lavoro. Sfide, ricompense e partecipazione attiva; non solo
fruizione di contenuti, ma anche partecipazione attiva grazie
all’implementazione di azioni sostenibili nella vita quotidiana e alle
sfide proposte all’interno dell’app che porteranno, ai cittadini più
intraprendenti, premi individuali come ingressi gratuiti, nonché ricompense
collettive come il ripristino dei parchi pubblici e altro ancora.
“La Regione Umbria – ha detto Roberto Morroni, assessore regionale alle
Politiche agricole e agroalimentari ed alla Tutela e valorizzazione
ambientale – promuove le buone pratiche e i processi conformi al criterio
di sostenibilità ambientale, economica e sociale, per rendere il territorio
un luogo sempre più vocato ai sistemi di Qualità diffusa. L’intento è di
valorizzare il brand di una terra privilegiata da bellezza, storia, cultura
e produzioni di eccellenza, integrando ai fattori identitari di successo
l’elemento della Sostenibilità quale comune denominatore per la
salvaguardia del patrimonio di risorse esistenti e per la garanzia di uno
sviluppo intelligente”.
“Le 4 “P” Persone, Prosperità, Pianeta, Pace – prosegue l’assessore
Morroni- guideranno la crescita del territorio umbro con opportunità di
crescita per i cittadini in un ambiente sano, facilitato dallo sviluppo
dell’economia circolare e responsabile, dalla preservazione della
biodiversità, del suolo, dell’acqua, in una società equa e pacifica perché
non discriminante, giusta e non corrotta. Con questa visione presenteremo
ad Ecomondo le linee guida del Piano regionale per la qualità dell’aria e
del Piano regionale per la gestione dei rifiuti. Per quanto riguarda la
qualità dell’aria, particolare attenzione è dedicata alla misurazione dei
dati provenienti dalla Conca Ternana, osservata speciale per i contributi
negativi registrati in passato. Ma 29 milioni di euro saranno impiegati
anche in progetti di sostituzione di impianti a biomassa obsoleti con
sistemi efficienti, di incentivazione dell’acquisto di veicoli a basse o
zero emissioni, in campagne per stimolare comportamenti virtuosi da parte
della popolazione”.
“Per quanto riguarda poi la gestione dei rifiuti – conclude l’assessore
Roberto Morroni – in un tempo che va da ora al 2035 andrà ridisegnato
totalmente lo scenario del trattamento e smaltimento dei rifiuti,
riducendone la produzione, portando al 7% entro il 2030 la frazione che
finisce in discarica, migliorando in quantità e qualità la differenziata,
portandola al 65% con 5 anni di anticipo rispetto alla normativa UE. E
ancora, si interverrà nell’uniformare le modalità di sistemi di raccolta,
sullo stimolare l’adozione di comportamenti consapevoli su circolarità e
riutilizzo, sull’ottimizzare gli impianti contenendo i costi e ubicandoli
secondo un principio di prossimità. Per la chiusura del ciclo dei rifiuti,
il Piano prevede anche il trattamento termico con recupero energetico
diretto: in termini di inquinamento, questo scenario sarà equivalente
all’attività annua di sole 10 famiglie”.
Nel fitto programma di incontri e tavole rotonde in programma nello
spazio dello stand regionale spiccano gli appuntamenti organizzati da Arpa
Umbria e Auri, che con il coordinamento di Sviluppumbria hanno contribuito
alla realizzazione dello spazio espositivo all’interno di Ecomondo.