(AGENPARL) – lun 23 ottobre 2023 Bettarelli (Pd) ricorda che la sua interrogazione sarà discussa domani in
Aula: “Importante dare finalmente il giusto riconoscimento alle tante
persone che ne sono colpite anche in Umbria”
(Acs) Perugia, 23 ottobre 2023 – “Riprendere quanto prima l’iter di
approvazione della proposta di legge sulla fibromialgia, così da dare
finalmente il giusto riconoscimento alle tante persone che ne sono colpite
anche in Umbria”. È quanto chiede Michele Bettarelli (Pd-vice presidente
dell’Assemblea legislativa) sottolineando che, nella giornata di domani, il
tema sarà oggetto di un’interrogazione che lo stesso rivolgerà alla
Giunta regionale nell’ambito della sessione Question time della seduta
dell’Assemblea legislativa.
“Ritengo doveroso che il Governo regionale esprima la propria posizione in
merito alla legge sul ‘Riconoscimento della Fibromialgia quale patologia
invalidante’ – rimarca Bettarelli – presentata, oltre due anni fa, dal
presidente del Consiglio regionale, Marco Squarta, che risulta ferma in
Commissione dall’aprile 2022. Si tratta di una norma di civiltà – oserva –
che Abruzzo, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Marche, Sardegna e Val
d’Aosta, hanno già approvato da tempo”.
“La fibromialgia – aggiunge Bettarelli – è una malattia reumatologica
complessa e debilitante, che porta ad una condizione di disabilità grave,
caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico cronico diffuso e astenia,
associato a rigidità e ad una vasta gamma di disturbi funzionali che possono
arrivare a compromettere la qualità della vita, oltre che a causare
l’insorgere di consistenti costi per l’accesso alle prestazioni sanitarie
ad essa dedicate”.
“Questa patologia – rileva Bettarelli – pur essendo stata ormai
riconosciuta a livello internazionale, non prevede in Umbria alcun tipo di
esenzione per chi ne è affetto. È per questo motivo che si rende necessario
e urgente un intervento normativo che consenta, tra l’altro, l’accesso a
percorsi diagnostici/terapeutici, oltre che l’esenzione dalla
compartecipazione alla spesa sanitaria”.
“Tenuto conto, inoltre, che la stessa Regione, a partire dal 2022, dispone
di fondi ministeriali stanziati al fine di sensibilizzare le strutture
sanitarie nell’organizzazione di percorsi terapeutici e riabilitativi di
cura e diagnosi per le persone affette da fibromialgia – conclude Bettarelli
– nel corso del Question time di domani, chiederò conto alla Giunta