(AGENPARL) – sab 14 ottobre 2023 Comunicato stampa
Stagione viticola appena chiusa e strategie di difesa dei vigneti da adottare per ottenere
uve sane in cantina: dopo Montefalco sono proseguiti ad Orvieto gli incontri con gli operatori
del settore promossi dall’agenzia formativa e organismo di consulenza
Cratia S.r.l. di Confagricoltura Umbria.
Le condizioni eccezionalmente favorevoli allo sviluppo delle malattie fungine della vite sono state mitigate grazie allo sviluppo di un approccio tecnico innovativo presso i produttori orvietani,
con effetti positivi sul livello qualitativo e quantitativo del raccolto.
Dimostrata quindi l’efficacia del metodo utilizzato anche in stagioni estreme,
e una sua potenziale diffusione verso tutte le imprese viticole della regione.
L’iniziativa così proseguirà con nuovi appuntamenti per incontrare i produttori
di altre aree del territorio regionale.
ORVIETO – Il punto sulla stagione viticola appena chiusa e sulle strategie di difesa da adottare per ottenere uve sane in cantina: questi gli argomenti del secondo appuntamento, dopo quello di settembre che si è tenuto a Montefalco, promosso da Cratia srl di Confagricoltura Umbria, agenzia formativa e organismo di consulenza.
Realizzato con il patrocinio del Consorzio di Tutela vini di Orvieto, il momento di analisi e riflessione si è tenuto venerdì 13 ottobre proprio nella città della rupe presso il Grand Hotel Italia.
Ad aprire l’incontro Enzo Barbi, presidente sezione vitivinicola di Confagricoltura Umbria, il quale ha sottolineato apprezzamento per il lavoro svolto evidenziando come siano necessari momento di confronto, soprattutto vista la difficile stagione viticola, per promuovere poi presso gli operatori del settore un approccio tecnico innovativo più efficacie nella difesa dei vigneti dalla Peronospora.
Sono proseguiti quindi gli eventi che l’associazione degli agricoltori organizza sul territorio regionale, con quello di Orvieto che è stato ancora moderato ancora dal direttore generale di Confagricoltura Umbria Cristiano Casagrande: “I produttori devono fare i conti con i cambiamenti climatici in atto e con politiche ambientali orientate alla riduzione dell’uso dei fitofarmaci, per questo è importante far conoscere loro servizi efficaci e indispensabili per la resilienza delle imprese in un contesto ambientale e di mercato in continua evoluzione”.
Erano presenti, inoltre, per la Regione Umbria, il direttore regionale Sviluppo economico, agricoltura, lavoro, istruzione, agenda digitale, Michele Michelini, il dirigente Servizio Infrastrutture Tecnologiche Digitali, Graziano Antonielli, e funzionari del servizio fitosanitario.
In una sala gremita di operatori del settore è stato così promosso un approccio tecnico innovativo ed efficace per la difesa dei vigneti che, anche in una stagione difficile come la 2023, è riuscito a limitare i danni da Peronospora. È noto, infatti, che le piogge frequenti ed abbondanti, unitamente alle temperature elevate, hanno determinato quest’anno condizioni eccezionalmente favorevoli allo sviluppo delle malattie fungine della vite, con ripercussioni a volte anche pesanti sul livello qualitativo e quantitativo del raccolto.
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