(AGENPARL) – ven 08 settembre 2023 I consiglieri Castellari, Puletti e Mancini (Lega) annunciano una proposta di
legge “per far assumere all’Ente di Palazzo Cesaroni, agli Enti pubblici
economici regionali e/o Società partecipate da esso controllati, un ruolo
attivo nella gestione degli stessi crediti fiscali per favorirne la
circolazione”
(Acs) Perugia, 8 settembre 2023 – “Anche in Regione Umbria ci si adopera a
trovare una soluzione per sbloccare i crediti incagliati del Superbonus”,
sono i consiglieri della Lega Marco Castellari (primo firmatario), Manuela
Puletti e Valerio Mancini annunciano di aver protocollato e presentato una
proposta di legge ad hoc “per far assumere all’Ente di Palazzo Cesaroni,
agli enti pubblici economici regionali e/o società partecipate da esso
controllati, un ruolo attivo nella gestione degli stessi crediti fiscali per
favorirne la circolazione”.
“Si tratta – spiegano – di contribuire in maniera decisiva ad evitare il
fallimento di professionisti e imprese che, dopo aver praticato lo sconto in
fattura e acquisito il relativo credito fiscale, non riescono a smaltirlo per
la congestione del sistema. La proposta di legge attribuisce infatti alla
Regione la facoltà di favorire per il tramite di Enti pubblici economici
regionali e/o Società partecipate, dopo aver valutato la loro capacità di
compensazione annua mediante F24, l’acquisto annuale di crediti di imposta
relativi a bonus edilizi (superbonus 110%, bonus facciate 90%, bonus
efficientamento 65%, bonus ristrutturazioni 50%)”.
“La peculiarità di questa proposta di legge – aggiungono Castellari,
Puletti e Mancini – è rappresentata dal fatto che deputati all’acquisto
possono essere solo gli Enti pubblici economici regionali a prevalente
caratterizzazione economica e/o società partecipate non inclusi
nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico
consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge n.
196/2009, così come richiamato dal decreto-legge n. 11/2023, per i quali è
previsto il divieto”.
“Nell’ambito delle operazioni di trasferimento dei crediti – spiegano i
consiglieri della Lega Umbria – l’acquisto di quest’ultimi dovrà
avvenire in ogni caso a condizioni di mercato e, comunque, entro un prezzo
non superiore al valore nominale del credito. Va ricordato che tale proposta
di legge – concludono – arriva in quanto la Regione Umbria riconosce il
rilevante contributo derivante dalla riqualificazione energetica del
patrimonio edilizio e il carattere strategico del settore, promuovendo la
massima diffusione degli strumenti previsti, in ambito nazionale o regionale,
per il relativo sostegno”. RED/as
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/75733