(AGENPARL) – lun 04 settembre 2023 Illustrata in Terza commissione la proposta di legge di Squarta e Pace (FdI)
per la disciplina sulle rievocazioni storiche e sulle manifestazioni di
rievocazione storica
(Acs) Perugia, 4 settembre 2023 – Tra gli argomenti trattati oggi in Terza
commissione, presieduta da Eleonora Pace, anche la proposta di legge di
iniziativa dei consiglieri Marco Squarta (primo firmatario) e dalla stessa
presidente Pace (FdI) che mira alla “Valorizzazione del patrimonio storico,
culturale e tradizionale della cultura popolare umbra. Disciplina sulle
Rievocazioni storiche e sulle manifestazioni di rievocazione storica”.
L’iniziativa legislativa, come ha sottolineato Pace, che ha illustrato
l’atto, mira a “disciplinare nel dettaglio la complessa e strutturata
materia delle manifestazioni di rievocazione storica, intese sia come
rappresentazioni e messe in scena performative di eventi legati ad
avvenimenti o periodi storici definiti, sia come fattori di sviluppo nella
crescita, valorizzazione e promozione delle tipicità storiche, artistiche,
culturali ed enogastronomiche di un determinato territorio. La conservazione,
la promozione e la valorizzazione della memoria storica possono essere
realizzate solo considerando le peculiarità che contraddistinguono
l’identità delle singole comunità: perciò, la tutela assume
necessariamente connotati strettamente collegati alle particolarità delle
singole manifestazioni. La realizzazione, la conservazione e la
valorizzazione di manifestazioni di rievocazioni storiche è strumento di
aggregazione, che accresce un senso di appartenenza e di integrazione,
consentendo altresì la trasmissione di saperi, conoscenze e valori di
generazione in generazione. Questo significa che per il loro riconoscimento
non è possibile assumere soluzioni che non contemplino un coinvolgimento
degli enti territoriali: il loro contributo è imprescindibile e neppure può
essere esclusa la possibilità per le Regioni di esercitare direttamente le
relative funzioni, conservando lo Stato centrale poteri d’indirizzo”.
Tra gli obiettivi principali della proposta, dunque, la creazione di un più
ampio collegamento e partecipazione possibile tra gli organi politici, a
livello sia regionale che locale, e le numerose realtà associative del Terzo
settore, mettendo in evidenza il loro ruolo di motore propulsivo delle
manifestazioni rievocative e stabilendo, in virtù dell’importanza
culturale e delle positive ripercussioni sull’intero indotto economico
regionale, risorse certe e stabili nel tempo. Vengono favorite anche le
collaborazioni con gli Istituti scolastici, attraverso appositi protocolli
d’Intesa con l’Ufficio Scolastico regionale, con le Associazioni di
Promozione Turistica e tra enti locali, che prevedano anche la
partecipazione, in posizione di partenariato, di soggetti ed enti privati.
L’atto è stato affidato agli uffici competenti di Palazzo Cesaroni per
l’istruttoria tecnico finanziaria. AS/
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/75697