(AGENPARL) – ven 25 agosto 2023 Simona Meloni (capogruppo Pd): “la Giunta torni a dare piena attuazione
alle legge regionale 8/2014 sulla sicurezza stradale”
(Acs) Perugia, 25 agosto 2023 – “Anche nel corso di quest’anno il numero
di incidenti mortali sulle strade umbre non sembra arrestarsi. Nella nostra
regione la media è di quattro vittime al mese, decisamente troppo alta per
una regione di 900 mila abitanti. Serve dunque che la Regione torni ad
occuparsi nuovamente e seriamente di questo tema dando piena attuazione alla
legge regionale n.8 del 2014 sulla sicurezza stradale”. È quanto dichiara
in una nota la capogruppo PD, Simona Meloni.
“Nel 2022 le vittime sono state 49 – rileva – con un tasso di mortalità
ben al di sopra della media nazionale. Nel 2021 hanno perso la vita 53
persone, a fronte di 2 mila incidenti stradali che hanno causato anche il
ferimento di altre 2.679. Stando a questi dati – aggiunge – l’Umbria non
sta minimamente centrando gli obiettivi prefissati dai Programmi d’azione
europei per la sicurezza stradale che impegnano i Paesi membri a conseguire
il dimezzamento dei morti per incidente stradale e feriti gravi entro il 2030
rispetto all’anno di benchmark (fissato nel 2019). La realtà è molto
lontana da questi obiettivi dato che in Umbria, negli ultimi cinque anni, il
numero di vittime è rimasto pressoché costante nel tempo. Ciò significa
che serve maggiore attenzione delle istituzioni su questo tema.
“L’Umbria – ricorda la Capogruppo Dem – è stata tra le prime regioni a
dotarsi di una legge regionale sulla sicurezza stradale. Occorre dunque
rimettere in campo almeno le azioni che in essa erano contenute. Azioni
prioritarie per la programmazione della promozione della cultura alla
sicurezza e dell’educazione stradale, a partire dalle procedura di
valutazione per migliorare l’efficacia della spesa alimentata con i
proventi delle sanzioni per trasgressioni al Codice della Strada”.
Per Meloni, “serve poi aggiornare il Piano regionale della sicurezza
stradale, con misure di incentivazione per interventi sia di soggetti
pubblici che privati competenti in materia. E potenziato il Centro regionale
umbro di monitoraggio della sicurezza stradale – Crums – per la gestione
del sistema informativo sulla sicurezza stradale e il censimento degli
interventi. La legge prevedeva anche una Consulta regionale sulla sicurezza
stradale e l’elaborazione di un Rapporto oltre che iniziative di
sensibilizzazione dedicate in particolar modo alle scuole.
“Ritengo dunque opportuno – conclude – che di questo si possa discutere in
Commissione sulla base dell’audizione che ho richiesto e che la Giunta
regionale valuti innanzitutto la costituzione di un tavolo
interistituzionale, in cui condividere azioni comuni da mettere in campo in
collaborazione con Polizia Municipale, Polizia Stradale, Carabinieri, Vigili
del Fuoco, Aci Umbria, l’Ufficio Scolastico regionale, le due Prefetture e
le due USL e l’Anci Umbria”. RED/as
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/75662