(AGENPARL) – gio 24 agosto 2023 La soddisfazione del presidente della Commissione consiliare Agricoltura,
Valerio Mancini (Lega): “raggiunto un risultato importantissimo per la
nostra economia agricola. Un ampio ringraziamento agli assessorati regionali
della Sanità e Attività produttive”
(Acs) Perugia, 23 agosto 2023 – “Grazie soprattutto alle strutture
regionali degli assessorati alla Sanità ed Attività produttive è stato
raggiunto l’importantissimo risultato di poter esportare nel territorio
degli Stati Uniti d’America le nostre carni fresche di suino e prodotti a
base di carne suina a breve stagionatura, ovviamente lavorate in impianti
specificamente autorizzati”, così il consigliere regionale e presidente
della Commissione consiliare Agricoltura, Valerio Mancini (Lega) dopo aver
appreso che “l’Ente governativo statunitense, che si occupa della
sorveglianza sanitaria sugli animali e le piante, ha riconosciuto sicuro il
sistema dei controlli regionale per quanto riguarda la sicurezza in materia
di malattia vescicolare suina”.
“Il riconosciuto rispetto dei requisiti igienico-sanitari di sicurezza
richiesti dagli americani – commenta Mancini – è il meritatissimo premio
per le nostre aziende agricole regionali e di tutte quelle Aziende e
industrie collegate alla trasformazione, lavorando da anni, con assoluta
serietà e professionalità, in questo importantissimo settore
dell’economia legata al comparto che oggi, ancora di più rappresenta
un’eccellenza assoluta di molti territori dell’Umbria”.
“Il lavoro corale e condiviso che ho iniziato proprio dalla Val Tiberina
insieme all’assessore Fioroni e la presidente Tesei – ricorda Mancini
-, portato poi avanti ad ogni livello istituzionale, tra Ministero della
Salute, Regioni, Ambasciate, Associazioni e Servizi veterinari (Asl) ha
permesso di raggiungere questo importante traguardo che certifica dunque i
requisiti igienico-sanitari di sicurezza richiesti dagli americani. Ad oggi
– conclude Mancini – potevano essere esportati dall’Umbria solo prodotti
a base di carne suina sottoposti ad un processo di trasformazione o di
stagionatura superiore ai 400 giorni”. RED/as
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/75656