(AGENPARL) – lun 21 agosto 2023 Il capogruppo regionale della Lega, Stefano Pastorelli, replica alle
dichiarazioni della capogruppo Pd, Simona Meloni, spiegando che “la
situazione ereditata dalla Giunta precedente era medievale, l’Esecutivo
Tesei ha ammodernato gli apparati e portato finalmente i sistemi informatici
regionali al XXI secolo”
(Acs) Perugia, 21 agosto 2023 – “Le polemiche politiche sollevate dal
Partito democratico tendono ad essere ininfluenti quando non
controproducenti. Quelle estive poi riescono ad essere solo controproducenti,
soprattutto quando partono da presupposti ideologici e pretestuosi per
giungere a conclusioni erronee”. Lo dichiara il capogruppo regionale della
Lega, Stefano Pastorelli, replicando alle dichiarazioni
(https://consiglio.regione.umbria.it/informazione/notizie/comunicati/la-…
[1]) della capogruppo Pd, Simona Meloni, sulla sicurezza dei sistemi
informatici regionali.
Pastorelli spiega che “la situazione ereditata dalla Giunta precedente era
medievale: non era stato effettuato alcun investimento in questo delicato e
fondamentale settore. Il presunto datacenter di Terni era solo una palazzina
da ristrutturare, malconcia quanto le macchine in essa contenute. La rete
regionale vantava, diciamo così, apparati desueti e non aggiornabili, una
fibra inutile, una connessione da 100 mega e predisposta al blocco al minimo
guasto”.
“A fronte di un contesto tecnologico indegno degli anni duemila –
evidenzia Stefano Pastorelli – la Giunta regionale è intervenuta in modo
approfondito, portando finalmente i sistemi informatici della Pa umbra al XXI
secolo. È stata migliorata la velocità e l’efficienza della fibra,
garantendo l’integrazione con tutte le infrastrutture di base e quelle degli
operatori di mercato. È stato attivata la doppia linea di uscita verso
Internet a 5 Giga, incrementando velocità e la resilienza di navigazione.
Sono stati investiti 700mila euro di fondi regionali per il progetto ‘Umbra
connessa’ per l’aggiornamento dell’infrastruttura attraverso apparati
di nuovo generazione. Stessa cifra che è stata destinata all’acquisto di
nuove macchine per il datacenter di Terni, che verrà collaudato verso la
metà di settembre. Negli ultimi 2 anni sono stati investiti 1,5 milioni di
fondi regionali per potenziare i servizi a disposizione delle aziende
sanitarie. Infine all’interno della società in house PuntoZero è stata
attivata l’area dedicata alla cyber security”.
“Tutto ciò – conclude Pastorelli – restituisce un quadro ben diverso
da quello che l’opposizione ha voluto dipingere, fatto di inerzia e
immobilismo. Anche nel campo della sicurezza informatica la maggioranza di
centro destra ha dovuto colmare le lacune lasciate dai precedenti governi
regionali. Ma questo sembra sfuggire o forse dispiacere a qualcuno”. RED/MP
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/75645
https://consiglio.regione.umbria.it/informazione/notizie/comunicati/la-regione-perde-tempo-e-investe-male-i-soldi-disposizione