(AGENPARL) – lun 21 agosto 2023 Nota di Puletti e Castellari (Lega): Ancora una volta il dito puntato dal Pd
diventa un boomerang, specialmente quando si tratta di servizi sanitari”.
(Acs) Perugia, 21 agosto 2023 – “Gli investimenti in tecnologia e risorse
umane per la cybersecurity, che superano i 3,4 milioni di euro tra interventi
già attuati e quelli programmati a breve, hanno consentito di evitare il
furto di dati sensibili dei cittadini umbri e di operatori della sanità e di
limitare i disagi, che pure ci sono stati, nelle prenotazioni Cup e di altri
servizi, ma molto più ridimensionati rispetto ad altre realtà anch’esse
attaccate”. I consiglieri regionali della Lega, Manuela Puletti e Marco
Castellari, dopo un confronto con i responsabili della rete ed una verifica
delle azioni poste in essere, replicano alle “sollecitazioni strumentali e
inopportune del Pd”.
“Ancora una volta – attaccano i due consiglieri leghisti – il dito
puntato dal Pd diventa un boomerang, specialmente quando si tratta di servizi
sanitari. Infatti gli attacchi di tipo DDos (ottenuti cioè attraverso un
sovraccarico di dati inviati dall’esterno) hanno riguardato ‘solo’ una
parte di quelle linee obsolete che PuntoZero ha ereditato dal passato, cioè
dalle amministrazioni di sinistra che non hanno mai investito un euro sulla
sicurezza. A Meloni, che solo ora invoca investimenti sulla cybersecurity,
ricordiamo che su questo versante la Giunta Tesei e PuntoZero, con i propri
fornitori e con l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, hanno già
effettuato interventi per 700mila euro e programmato altri per 2,7 milioni di
euro per sostituire una linea ormai a fine vita e per dotarsi delle risorse,
tecniche ed umane, per mettere a riparo i dati sensibili dagli attacchi
esterni e garantire la funzionalità dei servizi. Con risultati – rimarcano
Puletti e Castellari – che dimostrano come si stia lavorando nella giusta
direzione, tant’è che nello stesso giorno in cui il Cup umbro veniva
ingolfato, Poste Italiane subiva il furto di dati sensibili dei propri
dipendenti e utenti. Cosa gravissima, che PuntoZero è stata in grado di
scongiurare”.
Puletti e Castellari sottolineano “il cambio di passo verso il quale questa
Giunta ci sta portando in termini di sicurezza digitale” e ricordano quali
sono, in sintesi, gli interventi che PuntoZero sta completando: “Oltre alla
sostituzione della linea – spiegano -, si sta creando un data center di cui
il servizio in Umbria non si era mai dotato. E accanto alla creazione di
un’adeguata infrastruttura materiale, è stata dedicata un’area, con il
personale a disposizione, che si occupa in modo specifico dei problemi
connessi alla cyber security. Il tutto ovviamente considerando che la lotta
alla criminalità informatica è condotta contro esperti, che agiscono a
livello mondiale e che, come visto, riescono a violare anche sistemi di Enti
e grandi aziende”.
“L’Umbria e PuntoZero – osservano – hanno dimostrato di sapersi
difendere, anche se ovviamente questo non deve farci abbassare la guardia.
Nonostante il Pd faccia finta di non sapere che non abbiamo ereditato neanche
una minima risorsa destinata alla difesa dagli attacchi informatici. Senza
poi dimenticare – concludono Puletti e Castellari – che la precedente
Giunta non ha finito il proprio mandato per scandali sanitari di scala
nazionale. Oggi, dunque, sono gli ultimi a poter dare lezioni”. RED/as
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/75646