(AGENPARL) – gio 10 agosto 2023 Direttore responsabile: Francesco Antonio Arcuti
ANNO 44 – N. 175 Giovedì 10 agosto 2023
(agenzia umbria notizie)
astertr 41
FCU; sopralluogo di Regione, Comune di Umbertide ed Rfi alla
stazione ferroviaria di Pierantonio lesionata dal sisma del 9
marzo: programmati interventi per la migliore fruizione del
servizio di trasporto in vista della riapertura delle scuole
(aun) – Perugia, 10 ago. 023 – Definire e programmare gli
interventi necessari per la migliore fruizione del servizio di
trasporto ferroviario della linea FCU alla stazione di
Pierantonio, lesionata dal sisma del 9 marzo scorso, in vista
della riapertura delle scuole. È con questa finalità che, alla
stazione di Pierantonio, si è svolto nei giorni scorsi un incontro
tecnico, organizzato dall’Assessore regionale alle Infrastrutture
e Trasporti Enrico Melasecche, a cui erano presenti, per il Comune
di Umbertide, il Sindaco Luca Carizia, il Vicesindaco Annalisa
Mierla e l’Assessore alla Mobilità e Trasporti pubblici Lara
Goracci, per l’Assessorato regionale gli ingegneri Leonardo
Naldini e Leonida Monachino, per RFI il responsabile dell’Unità
territoriale di Foligno ingegner Valerio Gangai e per l’Agenzia
Unica per la mobilità e il trasporto pubblico locale il dottor
Riccardo Ferrini.
Il sisma del 9 marzo scorso ha reso inagibile l’edificio della
stazione, generando l’impossibilità di accesso alla Sala Relais e
Locale tecnologico che consentono lo scambio rotaia. Tale
circostanza ha indotto RFI alla necessaria modifica degli impianti
nelle stazioni di cambio a nord e sud della stazione di
Pierantonio, Umbertide e Solfagnano, pur garantendo la stessa
offerta commerciale, su preciso indirizzo dell’Assessore
Melasecche.
Il Comune di Umbertide, in vista della riapertura delle scuole,
ha chiesto che sia assicurato il servizio e che, alla luce della
rimodulazione dell’offerta oraria, che venga reso compatibile con
l’orario delle scuole secondarie di secondo grado affinché non si
creino disagi per gli studenti residenti nella frazione che lo
utilizzeranno per raggiungere le sedi degli istituti scolastici di
Perugia, Umbertide e Città di Castello. È stata altresì richiesta
una rivalutazione degli accessi alla fermata e la messa in
sicurezza dello stabile, attualmente recintato in maniera
provvisoria durante la fase emergenziale.
RFI – società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS
Italiane – per quanto di sua competenza, si è impegnata ad attuare
tutte le misure di manutenzione previste già nell’Accordo di
programma con la Regione Umbria, come il taglio dell’erba sui
binari e nelle zone attigue.
La Regione, che è titolare dell’immobile, modificherà l’accesso
alla fermata e si occuperà della rimodulazione della recinzione
dello stabile per riparare agli oltraggi ben visibili sulle
strutture che delimitano l’area di pericolo oggi presenti ed
assicurare la massima sicurezza agli utenti della fermata.
D’intesa con l’Assessore Enrico Melasecche, il dirigente Naldini
si è fatto carico in tal senso, a valere sui fondi che sono stati
stanziati con lo Stato di Emergenza dichiarato immediatamente dopo
l’evento sismico.
“La sinergia con Regione ed RFI è fondamentale in questa fase, e
si rivela sempre efficace” dichiara il Sindaco di Umbertide, Luca
Carizia.
“Le difficoltà dell’emergenza sono state egregiamente gestite,
sin dal primo momento, da Regione ed RFI. È fondamentale ora
guardare alla ricostruzione, che deve cominciare subito”,
sottolinea il Vicesindaco Annalisa Mierla.
L’Assessore Melasecche ricorda di aver avuto “un confronto
costruttivo anche domenica scorsa con il Commissario straordinario
del Governo Guido Castelli affinché si concluda positivamente
l’iter in corso per l’inserimento di queste zone nell’area del
‘cratere’ del sisma 2016 in modo da avere normative chiare e
strutture funzionanti, tali da velocizzare la ricostruzione anche
per Umbertide”.
“Non solo: il lavoro egregio svolto in questi tre anni, che sta
conducendo alla riapertura totale della FCU da Terni a
Sansepolcro, porterà – aggiunge – a tutti i Comuni vantaggi
rilevanti, a cominciare da quello di Umbertide, con treni
elettrici, riqualificazione delle principali stazioni a fini anche
turistici, quasi raddoppio della velocità di marcia dei treni e al
recupero dei quattro treni Minuetto seminuovi in deposito alla
stazione di Umbertide fin qui inutilizzati e vandalizzati che
manderemo all’OMCL, l’Officina Manutenzione Ciclica Locomotive, di
Foligno per il revamping e il loro ritorno in esercizio”.
Red/sb/nnn