(AGENPARL) – mer 09 agosto 2023 *assessore melasecche: per il “nodino” di perugia ok fondamentale dal
ministero dell’ambiente *
(aun) – Perugia, 9 ago. 023 – “Il Ministero dell’Ambiente, precisamente il
Comitato che rilascia le VIA, le valutazioni di impatto ambientale, ed i
giudizi di ottemperanza alle prescrizioni precedentemente imposte dallo
stesso e che è costituito da docenti universitari e massimi esperti
nazionali del settore, ha esaminato ieri sera positivamente il progetto
definitivo del ‘Nodo di Perugia I stralcio Collestrada-Madonna del Piano’
prodotto dall’ANAS che quindi può procedere ulteriormente avendo osservato
quanto richiesto a suo tempo. La palla passa adesso all’ultimo step, quello
del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti che deve provvedere ad
indire la Conferenza di servizi conclusiva e reperire il finanziamento di
485 milioni di euro per una serie numerosa di opere complesse ed
impegnative”. È quanto rende noto l’assessore regionale alle Infrastrutture
e Trasporti, Enrico Melasecche.
“Si conclude sostanzialmente così – evidenzia – il lungo ed articolato
procedimento tecnico amministrativo iniziato nel 2020 con la richiesta al
MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) di provvedere alla
revisione del vecchio progetto, mai realizzato per molte ragioni, anche
politiche, alla luce dei cambiamenti normativi nel frattempo intervenuti ma
anche dei miglioramenti richiesti ed attuati”.
“Il MIT, su richiesta della Regione – ricorda -, assegnò all’ANAS un
finanziamento di 10,5 milioni di euro, dando l’incarico alla Cooprogetti di
Gubbio quale assegnataria di un precedente accordo di programma con ANAS.
Questi trascorsi sono stati oltre tre anni di lavoro incessante, di
confronti continui, di approfondimenti, di attacchi polemici, spesso
pretestuosi, ci sono state anche offese personali e minacce, ma ho
proceduto con fermezza – rimarca -, sostenuto dalla professionalità di
ingegneri del traffico, ingegneri strutturisti, architetti, esperti di
paesaggio, geologi, naturalisti, giuristi, di grande qualità”.
“Questa – ribadisce l’assessore Melasecche – costituisce in senso
assoluto la migliore soluzione possibile, non esistendo peraltro reali
soluzioni alternative, mai prodotte dai negazionisti ad eccezione di una
ipotesi di bretella di 20 chilometro con un consumo di suolo e di costo
triplo”.
“Un ringraziamento – aggiunge – va a tutti coloro che hanno creduto in
quest’opera storica per Perugia, per l’Umbria, per il Paese. Ho sempre
sottolineato, soprattutto nei momenti più difficili, che un pubblico
amministratore non può prescindere da un’etica della responsabilità che
impone di procedere con coraggio nell’espletamento del mandato ricevuto dai
cittadini. Il Buon Governo non è una enunciazione generica, ma la rigorosa
pratica quotidiana del perseguimento degli interessi della propria
comunità”.
L’assessore Melasecche si dice “molto soddisfatto di questo risultato” e
ringrazia “anche i comitati dei cittadini che non si sono arresi di fronte
ad accuse ed atteggiamenti pesanti e dichiarazioni destituite di
fondamento”.
“Ciò che conta – afferma – è il piacere di aver fatto il proprio dovere
rispetto ad una situazione assurda che si verifica ogni giorno con problemi
enormi, con una incidentalità importante che non possiamo più tollerare ed
un inquinamento dell’abitato di Ponte San Giovanni strozzato da un traffico
ben oltre i limiti della tollerabilità”.