(AGENPARL) – gio 27 luglio 2023 De Luca (M5S): “Il governo Meloni mette a rischio il futuro del polo
siderurgico di Terni. Tesei riferisca domani in aula”
(Acs) Perugia, 27 luglio 2023 – “L’esclusione dal PNRR del miliardo di euro
per gli investimenti relativi all’idrogeno nei settori dell’industria pesante
potrebbe rappresentare la pietra tombale messa dal governo Meloni sul piano
di investimenti per il polo siderurgico di Terniâ€: lo dice il consigliere
regionale del Movimento 5 stelle, Thomas De Luca.
“Ci troviamo di fronte a un gravissimo rompete le righe – spiega – che
attesta la totale incapacità e incompetenza del governo. Altro che il
‘siamo pronti’ esibito in campagna elettorale. Qui siamo di fronte a una
ritirata che ha conseguenze devastanti. Per anni la presidente della Regione,
Donatella Tesei, ha estromesso il territorio personalizzando il rapporto con
il cavalier Arvedi e incentrando la sua retorica sulla questione ambientale
della conca ternana intorno alla decarbonizzazione e all’implementazione
dell’idrogeno in alcuni processi produttivi. Oggi tutto questo viene menoâ€.
“Investimenti – prosegue – che, ricordiamo, nulla avevano a che fare
con i temi centrali dell’impatto dell’industria pesante sulla salute
pubblica, sulla qualità dell’aria, dei suoli e delle falde acquifere della
conca ternana. Risorse che erano invece propedeutiche all’allineamento del
nostro polo industriale ai crescenti standard di sostenibilità fissati
dall’Unione europea per la neutralità climatica. Il governo Meloni mette a
rischio il futuro del polo siderurgico di Terni. Il sindaco di Terni, Stefano
Bandecchi, ha seguito pedissequamente il copione della governatrice al netto
delle sparate sui dati epidemiologici e sulla fantomatica delocalizzazione
dell’acciaieria. Oggi il territorio ternano rischia di rimanere con un pugno
di mosche in mano. Richiederemo – conclude De Luca – nella seduta di
domattina, con urgenza assoluta, che la presidente Tesei riferisca in aula in
merito a questa situazione devastanteâ€. RED/pg
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/75586
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