(AGENPARL) – lun 24 luglio 2023 Nota del consigliere regionale Thomas De Luca (M5S) sulle dipendenze in
Umbria
(Acs) Perugia, 24 luglio 2023 – “È gravissima l’esclusione dello
svolgimento dei test antidroga per i politici umbri dalle iniziative della
‘Giornata contro la droga’. L’iniziativa prevista dalla legge regionale
‘14/2022’ ed inserita lo scorso dicembre grazie a un emendamento
presentato dal Movimento 5 Stelle, è stata invece oggetto di un
atteggiamento evasivo da parte della destra che riteniamo imbarazzante
considerato che la problematica delle tossicodipendenze è sempre più
diffusa nella nostra regione”. È quanto dichiara il capogruppo regionale
del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca.
“Il 18 maggio 2023 – spiega De Luca – durante la ‘Giornata contro la
droga’ la Giunta regionale ha ignorato le disposizioni dall’art 2, comma 2,
lettera e) che prevedevano l’organizzazione di un’iniziativa ‘ove, su base
volontaria e per coloro che ne facciano richiesta, si possa procedere,
mediante la collaborazione degli enti del Servizio Sanitario Regionale per
l’esecuzione e il conseguente trattamento dei dati personali,
all’effettuazione di test antidroga’. Nessun politico si è sottoposto ai
test antidroga, contrariamente a quanto fatto dal sottoscritto circa un anno
fa. Questo atteggiamento dimostra una mancanza di coerenza da parte della
classe politica che va a minare la credibilità delle istituzioni quando si
tratta di affrontare temi così delicati e importanti. A maggior ragione
quando a concedersi tali dimenticanze sono forze politiche che fanno della
retorica proibizionista e repressiva il proprio marchio di fabbrica”.
“La recente relazione sulle tossicodipendenze depositata dal
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ai
presidenti di Camera e Senato, – continua De Luca – evidenzia chiaramente
come l’abuso di sostanze stupefacenti sia un problema trasversale, che
coinvolge diverse fasce di età e strati sociali. Le politiche
socio-sanitarie correlate alla lotta alle dipendenze stanno affrontando
sempre maggiori difficoltà nel fronteggiare una richiesta e un mercato fuori
controllo. L’Umbria purtroppo si conferma la regione dei record per le morti
per droga rispetto alla popolazione. A livello nazionale aumenta il numero di
detenuti in carcere per reati legati alla droga mentre i consumi tra i
giovani crescono dal 18,7% al 27,9%. Inoltre, si registra un incremento delle
diagnosi di infezioni da HIV e AIDS in forma tardiva, probabilmente a causa
della mancanza di una comunicazione chiara sull’utilizzo dei contraccettivi
che ha portato i contagi nel 2022 dal 36% al 40%”.
“È evidente – prosegue De Luca – come la percezione dei danni causati
dalle sostanze stupefacenti come cocaina, crack e alcol, sia ancora carente
soprattutto tra i giovani. Preoccupante è anche il consumo elevato di alcol
tra gli studenti dai 15 ai 19 anni, con oltre 1 milione e 900 mila giovani
coinvolti. Non possiamo che sottolineare l’incoerenza delle crociate contro
la cannabis, considerando che la cocaina è la prima sostanza di abuso per
cui si richiede il trattamento, seguita dall’eroina e dall’alcol.
Quest’ultimo rimane la principale causa di decessi, con oltre 8 milioni e 600
mila consumatori a rischio. Il Movimento 5 Stelle in Umbria – conclude –
continuerà a lavorare per affrontare con determinazione il fenomeno delle
tossicodipendenze, promuovendo politiche di prevenzione, supporto e
trattamento a favore delle persone coinvolte, nonché per una maggiore
trasparenza e responsabilità da parte dei rappresentanti istituzionali”.
RED/dmb
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/75572