(AGENPARL) – ven 05 agosto 2022 Grande successo per l’appuntamento con
Lorenzo Pavolini
Oltre ottanta le persone intervenute a Monteluco di Spoleto
progetto di Sarafino Amato, direzione scientifica: Lorenzo Pavolini
con la collaborazione di Antonella Manni
madrina dell’evento: Dacia Maraini
COMUNICATO STAMPA
Una lezione sulla Natura ma anche sui luoghi dell’anima in un contesto unico come “Il Bosco Sacro di Monteluco”. Sono state più di 80 le persone che giovedì pomeriggio sono arrivate a Monteluco di Spoleto per assistere alla “Lezione di Strada” di Lorenzo Pavolini sul tema del “Racconto della Natura” in collaborazione con la Pro Loco di Monteluco. Sotto un manto di Lecci attraversati dalla luce del sole al tramonto in un silenzio eremitico, gli spettatori hanno potuto viaggiare attraverso i boschi di autori come Henry David Thoreau, Tiziano Fratus, Barry Lopez e Italo Calvino, guidati dalla voce e dal carisma di Pavolini. Scrittore, vicedirettore della rivista Nuovi Argomenti, Lorenzo Pavolini èautore di numerosi libri come Senza rivoluzione (Giunti, 1997), Essere pronto (peQuod, 2005), Accanto alla tigre (Marsilio/Feltrinelli 2019, finalista Premio Strega), Tre fratelli magri (Fandango 2012), Si sente in fondo? Avventure dell’ascolto (Ediesse, 2013), L’invenzione del vento (Marsilio 2019, finalista premio Flaiano), Ecatombe. I girini della storia (libro +dvd, Headmaster, 2008) realizzato con Serafino Amato. Nel 2022 collabora con Massimo Popolizio alla drammaturgia di M, il figlio del secolo, dal romanzo di Antonio Scurati. Con Davide Sapienza è autore del podcast Nelle tracce del lupo (RaiPlaySound).
Lezioni di Strada. Letture Spaziali – L’iniziativa, svolta in collaborazione con la Pro Loco di Monteluco, è stato il secondo appuntamento della prima edizione di “Lezioni di Strada. Letture Spaziali” una serie di incontri sul territorio con scrittori ed intelletuali inserita nella rassegna del Comune di Spoleto dal titolo “Accade d’estate a Spoleto”.
L’evento, ideato da Serafino Amato con la direzione scientifica dello stesso Lorenzo Pavolini e la collaborazione di Antonella Manni, ha come madrina Dacia Maraini e vede i protagonisti delle lezioni di strada arrivare nei borghi e nelle frazioni a bordo di un furgone bianco con stendardo che riporta il titolo dell’iniziativa e che è coprotagonista della manifestazione. Della carovana fa parte anche una libreria ambulante con testi selezionati dai relatori.
Gli ospiti soggiornano nel territorio di Spoleto per due o tre giorni accompagnati da studenti universitari volontari del servizio civile, Carlo Bonilli e Leonardo Monarca, per trovare connessioni tra l’argomento trattato ed il territorio.
Lorenzo Pavolini è arrivato a Spoleto mercoledì scorso, ha visitato i monumenti principali della città di Spoleto ed ha effetuato escursioni sul territorio.
Dopo Tommaso Giartosio, che ha già incontrato il pubblico il 13 luglio scorso, e Lorenzo Pavolini, il terzo appuntamento in programma sarà Sabato 13 Agosto alle ore 18 a Morgnano di Spoleto con Angelo Ferracuti sul tema delle “Culture operaie” in collaborazione con l’Associazione Amici delle Miniere.
Angelo Ferracuti (Fermo, 1960) ha pubblicato soprattutto ibridi narrativi, tra i quali Le risorse umane (Feltrinelli, 2006), Il costo della vita (Einaudi, 2013) con un inserto fotografico di Mario Dondero; premio Lo Straniero), Andare, camminare, lavorare (Feltrinelli, 2015), Addio (Chiarelettere, 2016), e i memoir La metà del cielo (Mondadori, 2019) e Non ci resta che l’amore (Il Saggiatore, 2021). E’ di imminente uscita il reportage fatto con il fotografo Giovanni Marrozzini Viaggio sul fiume mondo (Mondadori, 2022). Collabora con il manifesto, il venerdì di la Repubblica, la Lettura del Corriere della Sera e con Radio 3. ?

