(AGENPARL) – Roma, 29 luglio 2022 – Questa settimana è scoppiata una guerra che ha visto febbrilmente modificare su Wikipedia sulla definizione di “recessione”, poiché l’amministrazione Biden e i media mainstream negano che gli Stati Uniti siano in recessione anche dopo due trimestri consecutivi di crescita negativa.
Sono state apportate più di 70 modifiche alla pagina sulle recessioni di Wikipedia, prima che il sito bloccasse la voce impedendo ulteriori modifiche.
Le modifiche ridimensionano con successo l’ampia definizione concordata di recessione – due trimestri consecutivi di crescita negativa del PIL – adeguandosi ai punti di discussione dell’amministrazione Biden.
I redattori dell’enciclopedia online dominata dai Democratici stanno spingendo per una definizione nuova di “recessione” stranamente ampia e favorisce le affermazioni dell’amministrazione Biden secondo cui non si è verificata alcuna recessione.
La definizione del National Bureau of Economic Research (NBER) afferma che una recessione è un «declino significativo dell’attività economica diffusa sul mercato, che dura più di pochi mesi».
Quello che fino a poco tempo era un ampio consenso sulla definizione di recessione – due trimestri consecutivi di crescita negativa del PIL – rimane in cima alla pagina, ma i redattori di Wikipedia hanno tentato di rimuoverlo.
L’articolo continua a sottolineare, più in basso nella pagina in una sezione sulla definizione, che «in un articolo del New York Times del 1975, lo statistico economico Julius Shiskin suggerì diverse regole pratiche per definire una recessione, una delle quali era «due quarti in meno di PIL».
In risposta alla guerra di modifica, i redattori senior di Wikipedia hanno bloccato la pagina in recessione, impedendo agli utenti di apportare ulteriori modifiche.
Gli articoli che diventano oggetto di controverse “guerre di ritocco” sono spesso bloccati in questo modo dagli amministratori di Wikipedia, ma il blocco arriva dopo che i Democratici hanno confuso con successo le acque.
La nuova importanza della definizione del NBER arriva dopo che l’amministrazione Biden ha iniziato a citarla nelle sue argomentazioni, supportata da media adulatori, che gli Stati Uniti non sono in recessione.
I consiglieri della Casa Bianca si sono ripetutamente rifiutati di definire cosa sia una recessione, ma citano spesso la definizione delineata dal National Bureau of Economic Research.
Il Comitato Nazionale Repubblicano ha anche scovato vecchie citazioni dell’altro consigliere economico di Biden.
A maggio, la presidente del Consiglio dei consulenti economici della Casa Bianca, Cecilia Rouse, ha dichiarato durante un’intervista alla CNN che «In genere, gli economisti datano una recessione come almeno due quarti di crescita negativa e altri fattori, che non abbiamo affatto visto».
Quella definizione NBER è ora disseminata in tutta la pagina di Wikipedia sulle recessioni.
In poche parole, si cambiano le regole a piacimento. E per dirla come ironizzò una volta il drammaturgo tedesco Bertold Brecht «Il Comitato centrale ha deciso: poiché il popolo non è d’accordo, bisogna nominare un nuovo popolo».
Morale della favola: non fare domande così non ti verranno dette bugie.
Caro Presidente Lincoln avevi ragione Te quando ha affermato che «Noi, il Popolo siamo i padroni legittimi sia del Congresso che dei tribunali, non per rovesciare la Costituzione, ma per rovesciare gli uomini che pervertono la Costituzione».