(AGENPARL) – mer 22 giugno 2022 ANNO 43 – NR. 131 Mercoledì 22 giugno 2022
(agenzia umbria notizie)
polalr 19
cambiamenti climatici, prioritario prevenire e mettere in
sicurezza: al via a villa umbra il corso “gestione del demanio
idrico e problematiche connesse alle attività di polizia
idraulica”
(aun) – Perugia, 22 giu. 022 – C’è anche il territorio italiano
tra quelli dell’Europa mediterranea ad alto rischio di scarsità
idrica. Ma, contemporaneamente, esposto ad alluvioni. Fenomeni che
interesseranno sia le zone costiere che i centri urbani, dove si
sommeranno siccità e precipitazioni violente. Guardando al
prossimo scenario, delineato dall’ultimo report
dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) sul
cambiamento climatico, si è aperto oggi a Villa Umbra il corso
“Gestione del demanio idrico e problematiche connesse alle
attività di polizia idraulica”, organizzato dalla Scuola Umbra di
Amministrazione Pubblica su impulso del Servizio Rischio
idrogeologico, idraulico e sismico, difesa del suolo della
Direzione Governo del Territorio, ambiente, Protezione Civile
della Regione Umbria.
Tre giornate di formazione articolate in due moduli, teorico e
pratico, durante le quali sarà approfondita la normativa di
settore, saranno esaminati attività e adempimenti di polizia
idraulica e gestione del demanio idrico anche attraverso l’analisi
di casi specifici. L’obiettivo è promuovere una gestione uniforme
sul territorio regionale delle attività di prevenzione e messa in
sicurezza di eventi avversi e spesso disastrosi, sempre più
connessi ai cambiamenti climatici.
I lavori sono stati aperti, stamani, da Stefano Nodessi
Proietti, Direttore regionale al Governo del territorio, Ambiente
e Protezione civile che ha portato i saluti della Presidente della
Regione Umbria, Donatella Tesei e dell’Assessore regionale alle
Infrastrutture, Trasporti, Opere pubbliche, Politiche della casa e
Protezione civile, Enrico Melasecche Germini. Il Direttore Nodessi
Proietti ha ricordato il profondo legame antropico con i fiumi,
corsi d’acqua che hanno da sempre garantito sviluppo, trasporti e
comunicazioni. Un patrimonio idrico prezioso da preservare.
La salvaguardia del territorio umbro è, infatti, tra le priorità
della Regione. L’ultimo tassello è il piano approvato dalla Giunta
Regionale, su proposta dell’assessore Melasecche, che prevede
oltre 24 milioni di euro per ventisei interventi per fronteggiare
il rischio alluvione e ridurre il rischio idrogeologico.
Temi al centro del corso dedicato alla gestione del demanio
idrico che si concluderà il prossimo 5 luglio. Previsti i saluti
finali dell’Amministratore del Consorzio formativo umbro, Marco
Magarini Montenero.
Redcom/nnn


