USA, Fareed Zakaria della CNN fa uscire ‘Dirty Little Secret’ che hanno nascosto su Trump
(AGENPARL) – Roma, 02 gennaio 2021 – Ora che i media pensano che il presidente Donald Trump lascerà il suo incarico, stanno ammettendo cose che altrimenti non avrebbero mai ammesso.
La CNN, per esempio, ha spinto per quattro anni contro Trump ogni tipo di notizia falsa, suggerendo ogni tipo di collegamento con la Russia che non era reale e spingendo la bufala della collusione russa.
Ma oggi, nel Nuovo Giorno della CNN, Fareed Zakaria, ha rivelato il “piccolo sporco segreto” della rete sul presidente.
Per prima cosa, ha sparso in giro per il mondo sciocchezze su come pensava che Joe Biden ci avrebbe fatto “fidanzare di nuovo”. Come il fidanzamento di Biden in Ucraina e in Cina? O come Obama ha viziato l’Iran e non ha fatto nulla per la Russia o la Corea del Nord? In realtà il presidente Donald Trump ha avuto un contatto davvero costruttivo, non si è limitato a parlare e a piegarsi per i nostri nemici.
Quando gli è stato chiesto come la politica russa sarebbe cambiata se Biden fosse entrato in Russia, Zakaria ha fatto cadere la verità su Trump.
https://www.mrctv.org/videos/cnns-zakaria-dirty-little-secret-trump-was-tough-russia
Da Newsbusters:
“Penso che in generale, non ci sarà così tanta differenza come la gente immagina. I Biden sono piuttosto duri con la Russia, l’Iran, la Corea del Nord. Sai, il piccolo sporco segreto dell’amministrazione Trump era che mentre Donald Trump aveva chiaramente un debole per Putin, l’amministrazione Trump era piuttosto dura con i russi. Hanno armato l’Ucraina, hanno armato i polacchi. Hanno esteso le operazioni e le esercitazioni della NATO in modi che nemmeno l’amministrazione Obama aveva fatto. Hanno mantenuto le sanzioni. Quindi non credo che sarà così diverso”.
Quindi, come nota Newsbusters, chi sono le persone che hanno tenuto tutto questo segreto? Sono stati la CNN e i loro fratelli liberali dei media, che hanno cercato di suggerire cose diverse dalla verità.
A questo si aggiunga che Trump è stato quello che ha sganciato bombe sui russi, uccidendone qualche centinaio in Siria. Ricordate come i media si sono fatti beffe di Trump per il suo interesse per la Groenlandia? Ma proprio quell’interesse dimostrò quanto Trump fosse lungimirante nel cercare di allontanare gli obiettivi della Russia nella regione. Voleva una posizione lì per controllarli, se necessario.
Ma ai media liberali non è mai importato nulla dei fatti, solo della narrazione. Così per quattro anni abbiamo sentito ogni genere di storie che suggerivano che Trump fosse un agente russo. Si vedono ancora oggi i democratici che diffondono queste sciocchezze e molti lo pensano ancora, anche se sono state smentite.
Se a loro importava davvero di chi sembrava davvero nelle tasche dei russi, l’ironia delle ironie era che non era mai stato Trump.
Paragonato all’amministrazione Obama/Biden, che non sembrava mai controllare veramente i russi, anche dopo che hanno rivendicato “l’interferenza russa”. Anzi, hanno fatto tutto ciò che sembrava aiutare i russi, dal fare l’accordo con l’Iran (il collegamento della Russia nella regione), non armare l’Ucraina (e Obama si è assicurato personalmente che fossero disarmati, tanto per cominciare), uccidere gli oleodotti americani, non controllare la Russia nell’Artico. In tutto ciò, Obama era stranamente “flessibile” per la Russia. Forse non era strano allora che fosse alla disinformazione russa che i democratici si appellassero per cercare di far fuori Trump nel 2016. Immaginate cosa avrebbero fatto i Democratici a Trump se avesse avuto quel momento caldo al microfono che Obama ha avuto con la controfigura di Putin, Dmitry Medvedev. Trump sarebbe stato messo sotto accusa dai Democratici in un minuto bollente. Obama? Ha avuto un lasciapassare.
Ma i media non hanno mai dato credito a Trump per tutto quello che ha fatto, anche con i sorprendenti risultati storici in Medio Oriente e nello sviluppo dei vaccini al ritmo più veloce della storia. Tutto quello che ha fatto, l’hanno minimizzato, sono andati in negativo o, se non ci sono riusciti, l’hanno semplicemente ignorato. Ecco perché sì, c’è stata un’interferenza in queste elezioni. Sono stati i media, che hanno fatto tutto il possibile per ferire Trump e aiutare i Democratici.